Lomagna: lutto in Comune per la storica applicata Rosanna Mavero. Aveva 93 anni

Rosanna Mavero
Nella notte dedicata ai defunti, alle prime ore del 2 novembre, è venuta a mancare all'età di 93 anni la signora Rosanna Mavero. Una lomagnese doc, abitava in via XXV aprile, e storica dipendente del Comune. In Municipio ha lavorato per 40 anni, dall'immediato secondo dopoguerra, contribuendo così dietro le quinte alla ricostruzione del paese. Temprata dalle difficoltà del conflitto bellico, ha sempre avuto un carattere deciso ed energico, mantenuto fino agli ultimi giorni. I familiari ricordano l'episodio sentito raccontare tante volte dalla stessa signora Mavero che, ancora ragazza, mentre stava tornando a piedi dalla tessitura di Maresso dove lavorava, si era protetta e salvata dalle bombe gettandosi a terra e trovando riparo dietro a un cumulo di neve.

Nel palazzo municipale, che inizialmente si trovava in via Roma dove adesso ha sede la biblioteca, Rosa Mavero è diventata poco a poco una vera istituzione. Gli uffici non erano strutturati come adesso e c'erano appena tre o quattro applicate che dovevano gestire tutta la mole di lavoro. Nonostante ciò, tantissimi sono stati i servizi che sono stati avviati da zero. Nel dopoguerra, ad esempio, si è cominciato con la creazione dei collettori per lo smaltimento delle acque meteoriche e con la regolamentazione per attivare la linea telefonica. Sebbene non seguisse direttamente la parte tecnica dei lavori pubblici, è ipotizzabile che ad ogni modo si prendesse in carico la parte burocratica, sempre più oberante con gli anni a venire. Ne suoi 40 anni in Comune, si può dire che Lomagna ha cambiato faccia. Sono state realizzate nuove strade e aree pubbliche. È stato innalzato il Monumento ai Caduti, per altro ad opera del padre della signora Rosanna, il costruttore Agostino Mavero. E poi sono sorte la scuola media consortile e le elementari, sono stati realizzati dei parchi giochi, l'ambulatorio e un grosso ampiamento del cimitero. Come in ogni gioco di squadra ognuno ha fatto la sua parte, amministratori e impiegati, e anche la signora Mavero ha lasciato il suo pezzetto.

L'ultimo sindaco con cui Mavero ha lavorato fino al 1986-1987 prima del raggiungimento della pensione è stato Gianfranco Castelli, all'inizio del suo primo mandato. "Sono molto dispiaciuto per la triste notizia - commenta l'ingegner Castelli - Quando sono entrato in Comune lei era già un'istituzione. Tutte le impiegate facevano riferimento a lei per anzianità e competenza. Abbiamo lavorato insieme per poco tempo, ma posso dire con certezza che era una persona straordinaria, dedita al lavoro, arrivava ovunque. Era una persona piacevole e forte. Abbiamo avuto un rapporto formale, ma vero. Allora era tutto molto meno complicato, c'era un tratto umano che si è perso. È diventato un sistema burocratizzato".

Per un periodo Rosa Mavero ha collaborato con don Vico Cazzaniga per aiutare ad utilizzare i primi computer per le faccende della parrocchia.

Il funerale si terrà oggi, mercoledì 3 novembre, alle ore 14.30. Dopo la celebrazione delle esequie si proseguirà per la cremazione.

M.P.
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