Osnago: partiti i lavori alla ex mensa per separare il locale e creare 2 aule distinte



Con un’accelerazione degli atti burocratici negli ultimi dieci giorni, sono già cominciati i lavori per recuperare due aule dal locale ex mensa di 212 mq alla scuola primaria di Osnago. L’area oggetto di intervento si trova più precisamente al seminterrato della palazzina vecchia, sul lato Sud, e ha una forma ad “L”. Il progetto prevede l’inserimento di una parete divisoria con pannelli fonoassorbenti a scorrimento, in corrispondenza del secondo pilastro nella sala.



Per garantire le corrette condizioni di utilizzo dei due spazi sono stati programmati degli interventi integrativi. I lavori riguarderanno ad esempio la separazione degli ingressi e il potenziamento delle capacità di areazione. È già stata ultimata la razionalizzazione dell’impianto elettrico, con la rimozione degli elementi obsoleti e la creazione di nuovi punti di accensione/spegnimento per consentire di illuminare indipendentemente i due nuovi sotto-locali. Andrà poi modificato l’impianto di riscaldamento e tutte le tubazioni presenti sul controsoffitto, oltre che l’apertura della porta. Infine la ritinteggiatura.



Data la pluralità delle lavorazioni che richiede competenze differenze, l’intervento è stato suddiviso in quattro lotti. Dunque per via diretta sono stati affidati i lavori a quattro operatori differenti (Paladino Costruzioni Srl per la parte elettrica; Hservizi Srl per le opere idrauliche; Allestimenti Preziati & Design Srl per la fornitura e posa della parete mobile; Edil Due Erre Srl per le opere edili). Tuttavia l’appalto consiste, a leggere le carte, nell’esecuzione di tutti i lavori previsti nel capitolato. Nel capitolato, sebbene gli importi siano divisi per lotti, non è chiara la modalità di affidamento: se cioè con l’individuazione di un appaltatore unico, il quale avrebbe potuto avvalersi di subappaltatori, sub-contraenti, sub-fornitori; se in alternativa con la creazione di un raggruppamento temporaneo di concorrenti; se, come poi effettivamente avvenuto, tramite distinti affidamenti.



I lavori, che dovrebbero durare due settimane in tutto, vengono realizzati grazie al contributo statale di 50 mila euro. I lavori effettivi dovrebbero costare tra i 5 e i 10 mila euro in meno grazie ai ribassi offerti dalle singole aziende che hanno avuto in affidamento i lotti separati.
M.P.
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