Paderno: carenza di posti al cimitero, il comune pronto a ''favorire'' le estumulazioni

Il comune di Paderno d'Adda ha riscontrato una carenza di loculi liberi da cedere in concessione, e un'altrettanta notevole presenza di loculi con defunti tumulati da oltre 50 anni (con concessioni perpetue o temporanee) le cui salme sono ormai da considerarsi mineralizzate. 

Vista la necessità di poter nuovamente garantire alla cittadinanza tutte le opzioni di sepoltura, tra cui quella in loculo, l'ente provvederà a richiedere ai concessionari e ai relativi eredi interessati di  rinunciare volontariamente alla concessione dei loculi per i defunti tumulati dal almeno 50 anni. In cambio della rinuncia, il comune si farà carico di oneri e spese per effettuare l'estumulazione e la ricomposizione dei resti, di fornire fornire l'urna per la conservazione, di concedere gratuitamente la concessione di una celletta dove riporre i resti mortali per altri 30 anni. E in ultimo di provvedere a proprie spese, ad apporre sulla lapide i dati del defunto corredata da fotografia, portafiori e lampada.

La misura introdotta - trasmessa alla cittadinanza tramite apposita documentazione affissa all'interno del cimitero e sul sito comunale - verrà estesa anche in caso di sepolture inferiori ai cinquanta anni laddove sorgesse la richiesta spontanea di estumulazione anticipata.

Sempre in ambito cimiteriale, è emersa anche la necessità di procedere allo smantellamento di una tomba del 1902 - vecchia e in stato di pericolosità - di cui non sono stati rinvenuti i parenti del defunto.