Osnago: la panchina...è sempre più blu coi giovani del Movimento federalista europeo


Anche Osnago ha la sua "panchina europea", dipinta cioè con i colori e i simboli dell'UE. Con delibera del 13 ottobre, la Giunta comunale ha infatti aderito al progetto promosso dal Movimento Federalista Europeo e dalla Gioventù Federalista Europea di Lecco. L'iniziativa è finanziata con i fondi devoluti attraverso la piattaforma Gofundme, una campagna di raccolta fondi avviata in seguito all'imbrattamento con simboli neonazisti della panchina europea di Lecco, ultimata appena due giorni prima, ai primi di agosto, lungo la ciclopedonale in località Rivabella. Per l'inaugurazione nel capoluogo di Provincia si è dovuto attendere il 17 ottobre per il necessario ripristino.



Altre panchine europee sono presenti nei territori di Ancona, Avellino, Latina, Monza e Brianza, Pesaro e Urbino, un simbolo per manifestare il pensiero che l'Unione Europea è vicina alla vita quotidiana di ciascuno e riguarda tutti. Il progetto si diffonderà presto anche a Bergamo e Trento.
 
A Osnago, con il patrocinio del Comune, l'attività di pitturazione della panchina - individuata in via Trento (all'angolo con via Pinamonte) - è avvenuta ieri, lunedì 25 ottobre a partire dalle ore 10.00. L'inaugurazione ufficiale si terrà domenica 7 novembre, alle 10.45, nel corso della cerimonia per la Festa dell'Unità nazionale e delle forze armate che ricorre per ricordare l'armistizio di Villa Giusti e la conseguente fine della prima guerra mondiale.

Motore dell'iniziativa la sezione lecchese della Gioventù Federalista Europea e in particolare la sua segretaria Debora Striani, ex rappresentante d'istituto al M.G. Agnesi di Merate. Al liceo aveva partecipato nel 2019 a un progetto multidisciplinare organizzato dall'associazione "La Semina" sulla cittadinanza europea. In quel percorso formativo - poi concluso per lei e altre due studentesse con una settimana di approfondimenti a Ventotene - un focus era stato posto anche sulla figura di Altiero Spinelli, tra i primi firmatari del Manifesto di Ventotene nel 1941 e fondatore del Movimento Federalista Europeo nel 1943. L'iniziativa di Osnago è in fondo un esempio di una cultura - in questo caso di ispirazione europea - germogliata da un seme gettato sui banchi di scuola.
M.P.
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