Trenord: convoglio soppresso, corsa ridotta e tutti i pendolari in viaggio verso l'ignoto


Altro episodio della telenovela Trenord questa mattina (ma oggi non piove!) Osnago, esterno giorno ore 7.30
Della corsa delle 7.34 non c'è traccia, il treno non è nemmeno segnalato come partito da Lecco. La corsa precedente è in ritardo di 28 minuti, tutti noi sventurati sulla banchina saliamo su quel treno. A Carnate, l'altoparlante avvisa che a causa dell'eccessivo ritardo accumulato il treno non è che andrà più veloce per rimediare al danno, bensì terminerà la corsa a Monza. Da lì, potremo prendere non meglio precisati "altri treni". Il treno si spegne (a Carnate, non a Monza), la gente borbotta e scende. Dopo qualche minuto, il mezzo riprende vita e porta i pochi temerari amanti del brivido e dell'ignoto a Monza. Dove, per chiudere il cerchio, è anche in arrivo nel giro di una trentina di minuti la corsa che avrebbe dovuto passare da Osnago alle 7.34. La situazione si commenta da sola, o forse è semplicemente incommentabile. Parlano i fatti e i costi di questo "non servizio": Prezzo medio dell'abbonamento mensile: 60/80€. An
Una pendolare sempre più incazzata
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