Verderio: la missione di Suor Annalena e suor Natalia con i bambini della Romania

In occasione della Giornata Missionaria mondiale che si è celebrata domenica 24 ottobre, la Santa Messa delle 10 nella chiesa parrocchiale di Verderio ex Superiore ha accolto la testimonianza di due persone speciali: Suor Natalia e suor Maria Annalena, missionarie a Sibiu in Romania. "Attraverso la loro presenza e le loro parole ci riempiono il cuore del messaggio che il Signore Gesù ci vuole donare" così le ha accolte il parroco, don Rino, dopo aver terminato la lettura del Vangelo. 

Le due suore si sono avvicinate al leggio e una alla volta hanno parlato della loro missione, che le vede coinvolte come educatrici nella scuola dell'infanzia "Il giardino di Maria" a Sibiu, in Romania, dove vengono accolti circa una novantina di bambini. Suor Maria Annalena si è recata in Romania il 28 agosto del 2004 dopo aver lasciato il suo posto alla materna di ex Superiore, dove ha insegnato per tanti anni. Nutriva il desiderio di una missione da molto tempo, e una volta giunta a Sibiu ha cominciato a svolgere il suo lavoro di educatrice pur non conoscendo la lingua romena.

"Ha messo a disposizione tutte le sue capacità, intellettuali, manuali, pratiche di buon senso abbellendo la scuola con un giardino e un orticello che con i suoi frutti ha risparmiato la spesa economica" ha riferito la sorella Suor Natalia nel corso della sua testimonianza. "Sono qui per ringraziare e per salutare, ho trovato il coraggio di dire sì per andare nella terra dei poveri, a servizio degli ultimi - ha detto Suor Annalena - sono 16 anni che ci occupiamo di sollevare e dare assistenza a famiglie in grave difficoltà e bambini bisognosi di affetto". Il lavoro che svolgono le suore richiede grande sacrificio ma è il prezzo richiesto per vedere felici tanti bambini meno fortunati.

"Un grazie grande e sincero che sale dal profondo del mio cuore a tutti voi che in modo diverso avete supportato la nostra missione. Non vi dimenticheremo, sarete sempre nelle nostre preghiere e nei nostri cuori, Dio vi benedica tutti" ha detto alla fine Suor Annalena.

Suor Natalia nel corso della testimonianza ha ripreso le parole pronunciate da Papa Francesco  in occasione della 95a Giornata Missionaria sul tema "non possiamo tacere quello che abbiamo visto e udito" che invita ognuno di noi ad essere missionario nella vita di tutti i giorni.  

Anche il cammino di Suor Natalia verso la Romania è iniziato molti anni fa, nel 1996, e non l'ha condotta fin da subito a Sibiu ma in quartieri limitrofi dove si è sempre occupata dell'educazione di bambini e ragazzi fino alla costruzione - dopo parecchi step burocratici - della materna in cui oggi entrambe sono volontarie. "La nostra scuola bella grande luminosa ha accolto tanti bambini senza distinzione di religione, ceto sociale, razza, privilegiando in particolare i bambini poveri. Abbiamo amato tutti i bambini e ognuno in modo particolare offrendo loro la possibilità di costruirsi la propria personalità in modo naturale e armonioso. Se abbiamo fatto tanto bene lo dobbiamo all'aiuto del Signore e di tante persone amanti della Missione tra le quali vi siete anche voi. Vi ringraziamo di cuore per il vostro generoso aiuto che ci ha sostenuto nel nostro lavoro missionario" ha concluso Suor Natalia.