Merate: con un 1° lotto di 14 appartamenti sono partiti i lavori in via Antonio Baslini. In progetto 32 unità abitative sull’ex area Nava

L'area cinturata del cantiere

Il primo dei due cantieri di via Antonio Baslini è stato aperto. Gli uffici hanno completato le procedure e calcolato l'ammontare degli oneri da versare. In questa fase sarà edificata l'area oggi a verde. L'intervento prevede la realizzazione di due palazzine per 14 appartamenti su una superficie di 1.200 metri quadrati posta su un'area di 4.800 metri quadrati. Gli oneri che il privato dovrà corrispondere ammontano a 167mila euro. L'edificabilità dell'area è datata. La prima traccia si trova nella variante al piano regolatore generale - varato dall'Aula del consiglio comunale di Merate sotto la guida di Mario Gallina, Aldo Castelli vice sindaco con delega proprio all'urbanistica nel 1994 e entrato in vigore al termine del lungo iter nel 1998 - con documento nr.41 del 25 novembre 2003 quando sindaco della città era il dottor Dario Perego. La sua consigliatura adottò la variante ma non fece a tempo a approvarla in via definitiva causa la fine del mandato.

Il successivo documento porta infatti la firma del nuovo sindaco, eletto nel 2004, Giovanni battista Albani, Ernesto Passoni vice sindaco con delega all'urbanistica, precisamente il numero 38 del 5 ottobre 2005. Con l'approvazione definitiva della variante di Prg l'area è diventata edificabile.

Tra il luglio del 2011 e il gennaio del 2012, quando alla guida di Merate c'era l'alleanza di centrodestra Lega-Forza Italia, sindaco Andrea Ambrogio Robbiani, è stato chiesto dalla proprietà e ottenuto in forza anche di normative regionali sul punto, il cambio di destinazione d'uso dal produttivo - il salumificio Nava era ormai inattivo da molti anni - al residenziale.

Ma per questo secondo lotto la proprietà non ha ancora formalizzato alcuna richiesta

Il cancello di accesso per i mezzi dell'impresa costruttrice

I dati principali dell'intera operazione, lotto uno e lotto due, di fatto uno dei più significativi interventi edilizi degli ultimi anni in città sono:

In totale 9.373,86 mq: di superficie di cui 4.569,12 con permesso di costruire convenzionato e 4.804,74 con permesso di costruire semplice. L'indice di edificabilità è di 0,40 mq/mq. Il totale della superficie coperta in progetto è di 2.950,39 mq.; i metri cubi da realizzare sono 12.345,78. Il totale delle unità abitative è di 32. Per la componente non convenzionata gli oneri, come si diceva, assommano a 167mila euro. Altri oneri e opere compensative saranno da determinare nel momento in cui il privato formalizzerà la richiesta.

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