Lomagna: aperte le iscrizioni all'Albo del Volontariato per offrire un aiuto in paese
Gli scopi - a titolo esemplificativo ma non necessariamente esaustivo - rientrano nella seguente casistica:
- sociale inerenti a funzioni di carattere socio-assistenziale, socio-sanitario, socio-educativo;
- ambientale inerenti alla tutela, cura e valorizzazione del territorio e del patrimonio pubblico;
- culturale, ricreativo e sportivo inerenti alla promozione e valorizzazione della cultura, della pratica sportiva e di attività ricreative e aggregative.
In ogni caso, il volontariato civico integra, ma non sostituisce nemmeno in ipotesi di posti di lavoro vacanti, i servizi già svolti dall'amministrazione o quelli offerti dal Terzo settore. L'attività può essere svolta sia individualmente sia all'interno di gruppi di lavoro nei quali può essere individuato un referente.
L'albo è stato pensato per incentivare e facilitare la partecipazione dei cittadini. Ne possono fare parte i maggiorenni che siano in possesso della cittadinanza italiana o di uno Stato aderente alla Comunità Europea o che siano muniti del permesso di soggiorno. Non devono aver riportato condanne penali né avere procedimenti penali in corso.
La domanda per l'iscrizione all'albo è presentabile in qualunque periodo dell'anno e deve essere inviata al Protocollo comunale. Il modulo è ritirabile presso il Municipio o scaricabile dal sito internet del Comune di Lomagna.
Ai volontari sarà consegnato dal Comune un apposito cartellino nominativo di riconoscimento, che dovrà essere portato in modo ben visibile durante lo svolgimento delle mansioni. Potrà essere fornita inoltre una pettorina di riconoscimento. I volontari saranno assicurati a cura e spese dell'amministrazione comunale per infortuni o per la responsabilità civile verso terzi connessi allo svolgimento dell'attività.
Il tutto è disciplinato da un Regolamento, che è stato approvato in Consiglio comunale ormai tre mesi fa e reso immediatamente eseguibile "stante l'urgenza di consentire in tempi brevi l'istituzione dell'Albo comunale dei Volontari Civici". Un Regolamento che arriva relativamente da lontano, nel 2019, all'indomani dell'insediamento dell'amministrazione comunale corrente e delle Consulte cittadine. In Consulta Urbanistica in particolare era emersa l'esigenza di legittimare le attività svolte dai volontari più o meno occasionali non iscritti alle associazioni del paese. Da lì l'impegno preso dalla maggioranza, che ha tentato di istituire una associazione comunale di volontariato. A prendersi carico dell'istanza è stato il capogruppo di "Impegno civico", Lino Lalli, che si è interfacciato con il Centro Servizio del Volontariato, come più volte ribadito alle riunioni della Consulta. Alla fine non si è più optato per la nascita di un'associazione, ma per creare un più agile Albo comunale dei Volontari civici.