La Valletta: riconosciute 58 Targhe Oro dai tecnici all'evento di 'Antiche Moto Brianza'


Una sfilata di moto antiche ha rombato per le strade di La Valletta Brianza, nella mattinata di sabato 16 ottobre. Destinazione, lo storico cortile di San Giovanni nella frazione di Perego di proprietà della parrocchia. L'edificio ospita infatti da quest'anno la sede del Motoclub Antiche Moto Brianza, che si è trasferito da Castello di Brianza. Tra le funzioni del sodalizio c'è l'organizzazione di eventi annuali per concedere la certificazione massima di autenticità, la Targa Oro italiana. L'iniziativa è avvenuta in collaborazione con la Federazione nazionale ASI (Automatico Storico Italiano), organo riconosciuto a livello europeo. La commissione tecnica, composta da sette commissari nazionali (compreso il suo presidente nazionale Stefano Antognazzi), ha autenticato ben 58 veicoli a due ruote, tutti quelli che hanno avanzato la richiesta.

Soddisfatto per l'esito della mattinata Angelo Pellegatta, presidente di Antiche Moto Brianza, club che quest'anno festeggia il ventennale della fondazione: "L'alto numero di certificazioni di oggi, 58, denota la rilevanza nazionale di questo evento, sebbene il nostro club sia piccolo, avendo soltanto 350 soci". "La Targa Oro viene riconosciuta ai mezzi che dopo almeno 20 anni posseggano ancora i requisiti di originalità o conservazione" ha spiegato Pellegatta. Il motoclub offre principalmente assistenza ai proprietari dei veicoli, indirizzandoli nelle scelte per la sostituzione dei pezzi. Organizza inoltre gite a bordo delle moto d'epoca, uno spettacolo sia per chi le guida e sia per chi le vede passare o sostare nelle mete di volta in volta scelte. Quest'anno Antiche Moto Brianza ha inoltre programmato la rievocazione del centenario del Circuito del Lario, di cui ora posseggono il marchio.

Le moto antiche, mantenute come fossero gioielli, costituiscono una passione e uno svago per chi le possiede, ma rappresentano intrinsecamente il valore testimoniale di un mercato - quello delle moto - che evolve nel tempo nell'estetica del design e nella funzionalità dei suoi dispositivi, che raccontano la progressione delle esigenze di ogni epoca.

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Tra le moto più caratteristiche giunte al chiostro di Perego senz'altro c'è la Guzzi Sport 15, del gennaio 1931, appartenuta al mitico corridore dell'Aquila di Mandello, Primo Moretti, divenuto poi il blasonato primo concessionario Guzzi. Una moto ancora perfettamente funzionante che ha partecipato a manifestazioni in Francia, Svizzera e Austria. Nella giornata di sabato gli è stata rinnovata la certificazione europea FIVA, che si basa sulla storicità dei veicoli.

M.P.
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