Paderno: il ''RiCircolo'' riscuote successo e diventa una associazione con volontari

C'è vento di novità in quel del RiCircolo di Paderno d'Adda, uno speciale mercatino basato sul concetto dello scambio e del riuso di oggetti e materiali non più utilizzati ma che possono ancora "vivere" per altri, con il fine di evitare gli sprechi, incentivando al riutilizzo delle risorse. La grande news, è che domani, lunedì 4 ottobre, il gruppo di attive volontarie formatosi nella primavera del 2018, si costituirà ufficialmente come associazione.

A raccontarlo è Emanuela Casiraghi, una tra le volontarie più attive, che ha ripercorso la nascita dell'organizzazione no-profit, "Quando abbiamo iniziato non sapevamo come sarebbe potuta andare. Il primo passo è stato partecipare al bando comunale per poter accedere agli spazi del comune, e nel farlo ci siamo appoggiate al "Movimento per la Decrescita Felice" di cui il RiCircolo condivide la filosofia". Ma adesso è giunto il momento di rendersi del tutto indipendenti, ha spiegato la volontaria, "Abbiamo riscontrato una crescita sia in termini di utenza che di persone che vogliono partecipare in forma di volontari. E questo ci ha spinto a prendere la decisione, a lungo meditata, di costituirci associazione, anche per ampliare i progetti e le iniziative". Proprio sabato pomeriggio c'è stata la prima riunione con il gruppo di volontarie, al momento tutte donne, dove è stato possibile "fare il punto" e scambiarsi le prime bozze di idee sui progetti futuri da realizzare, "la bellezza del nostro gruppo è proprio quella di mettersi in gioco condividendo i propri saperi mettendoli a disposizione di tutti per poter dar vita a diverse iniziative" ha concluso Casiraghi.

Sempre ieri mattina, un altro progetto è stato offerto ai padernesi, in contemporanea alla consueta apertura della sede del RiCircolo. In piazza Vittoria sono stati allestiti due banchetti colmi di libri, uno dedicato alla narrativa per bambini e ragazzi, l'altro per gli adulti, presidiato dalle due volontarie Raffaella e Simona. "Nel corso dei tre anni abbiamo raccolto diversi libri quindi abbiamo pensato di metterli a disposizione della comunità, chiunque può prenderli gratuitamente - hanno spiegato le volontarie - è la prima volta che proviamo a fare questo esperimento e dobbiamo dire che, nonostante non ci sia stato un grande viavai di persone, tutte quelle che si sono fermate hanno preso dei libri e hanno ricambiato lasciando un'offerta, anche generosa. Quindi siamo soddisfatte dell'iniziativa che sicuramente verrà riproposta."
Il gruppo, che a distanza di ore, diventerà ufficialmente associazione è sempre alla ricerca di nuovi volontari e volontarie che abbiano voglia di mettersi in gioco e mettere a disposizione il proprio tempo e le proprie idee per il bene del paese.
F.Fu.
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