Olgiate: in chiusura di mandato si approva il consolidato. Ma c'è la ''grana'' Retesalute

Ultimo consiglio comunale ieri sera per l'amministrazione Giovanni Battista Bernocco, a quattro giorni dalle elezioni amministrative. Tante le assenze, ma tutte giustificate. Nove in totale i presenti fondamentale quindi la presenza della minoranza - sprovvista solo del consigliere Pierantonio Galbusera - che, vista l'urgenza dei punti all'ordine del giorno, ha scelto di non rimandare la seduta. Sul tavolo: ratifica variazione urgente al bilancio di previsione 2021-2023 e approvazione del bilancio consolidato relativo all'esercizio 2020.

In merito al primo punto, ha spiegato Bernocco, la variazione è stata adottata dalla Giunta perchè era necessario prevedere gli stanziamenti di bilancio connessi ai contributi di cui il Comune è assegnatario: quelli relativi al fondo di solidarietà alimentare, al fondo per la concessione di riduzione TARI per le attività economiche e al contributo ministeriale per i centri estivi. Inoltre c'era l'urgenza di stanziare le somme relative ai servizi sociali, poiché necessari per attivare gli interventi con decorrenza settembre 2021. In variazione, alla voce ‘entrata', risultano - sia in ‘competenza' che in ‘cassa' - maggiori entrate per 91.944 euro, minori entrate per 39.883 euro e una differenza di 52.061. In ‘uscita' invece, maggiori spese per 81.151 euro, minori spese per 29.090 euro e una differenza di 52.061 euro.

Il capogruppo della minoranza Pino Brambilla ha tenuto a sottolineare ancora l'urgenza di questo punto e a riconoscere la volontà della maggioranza di volerlo portare in consiglio prima della scadenza del mandato, onde evitare rallentamenti dovuti all'insediamento della prossima Amministrazione. "La cosa però che non avete valutato è che bisogna avere presenti i consiglieri". Dati alla mano, ha poi chiesto delucidazioni su alcune minori spese relative alla scuola, uno spunto per chiedere anche chiarimenti in merito alla biblioteca scolastica, che recentemente è stata trasferita in sala civica. "È stato richiesto dall'Istituto Comprensivo di spostare la biblioteca per far spazio a tutti gli uffici della nuova direzione - ha spiegato Bernocco - Attualmente i libri non vengono utilizzati. Bisogna lavorare per trovare una soluzione permanente e ristudiare gli spazi". L'ultima richiesta di chiarimento da parte di Brambilla è stata in merito al destino della targa affissa sulla biblioteca e dedicata tra l'altro alla moglie: insegnante che si era prodigata per potenziare la biblioteca. Bernocco ha rassicurato che la targa resterà dov'è, o verrà spostata dove la biblioteca sarà collocata.
Messo ai voti, il primo punto all'ordine del giorno ha visto l'approvazione unanime dei presenti.

Il sindaco Giovanni Battista Bernocco

Un discorso differente invece per l'approvazione del bilancio consolidato relativo all'esercizio 2020, che - per legge - deve essere approvato entro il 30 settembre dell'anno successivo - oggi, in questo caso - con i bilanci dei propri organismi e enti strumentali, e delle società controllate e partecipate. Nel caso di Olgiate si tratta quindi del Comune (ente capogruppo), Parco regionale di Montevecchia e della valle del Curone, Lario Reti Holding, Seruso e Silea. In bilancio il totale dell'attivo ammonta a 27.395.964,00 euro, il totale conti d'ordine a 43.569,00 euro, il totale del passivo a 27.395.964,00 euro e il risultato d'esercizio a 1.179.753,00 euro.
La grande assenza che balza all'occhio però è quella di Retesalute. Il rendiconto d'esercizio 2020 dell'azienda speciale non risulta ancora formalmente approvato e il Comune è in attesa di ricevere maggiori informazioni da parte del collegio dei liquidatori pertanto, appellandosi al fatto che è impossibile reperire le informazioni necessarie per il consolidamento, Olgiate ha scelto di escludere Retesalute dal perimetro di consolidamento.
La documentazione, ha fatto sapere Bernocco, è stata inoltrata dal collegio liquidatori il 15 settembre alle ore 21:34, proprio il giorno in cui loro avevano chiuso per essere pronti con il bilancio entro il 30. Bernocco ha poi parlato dell'assemblea dei soci prevista per questa sera: "Domani (oggi, ndr) si terrà l'assemblea dove dovremmo votare i bilanci relativi al 2018-2019-2020". Ma a complicare la situazione, ha spiegato il vicesindaco Maurizio Maggioni, sarebbe il fatto di avere approvato i bilanci fino al 2017 in forma ordinaria, ora invece vengono presentati bilanci in forma abbreviata, quindi con meno informazioni e dettagli. "Abbiamo richiesto a Retesalute l'elencazione di alcune voci, che però sarebbero arrivate solo oggi alle ore 18".

Il consigliere Pino Brambilla

Pino Brambilla, con documentazione sott'occhio, ha ribattuto che - per legge - le società partecipate possono essere escluse dal consolidamento solo in caso di irrilevanza oppure per impossibilità nel reperire le informazioni - che è quello che Olgiate ha fatto -, ma solo a causa di eventi di natura straordinaria: terremoti, alluvioni e altre calamità. "Non mi sembra che Retesalute abbia subito terremoti, - ha detto Brambilla. - C'è solo il fatto che non hanno comunicato i dati, ma domani sera (oggi, ndr) c'è l'assemblea...". Fermo dunque sul fatto che sia impossibile, o comunque non corretto, consolidare il bilancio con un ‘buco' del genere. Secondo il consigliere di minoranza si sarebbe potuto non consolidare e rinviare oltre la scadenza - con richiesta formale al Prefetto - aspettando di avere tutti i dati sotto mano. Una situazione complessa e non di facile gestione sulla quale nel finale si è espressa anche la segretaria comunale Anna Lucia Gaeta, spiegando che è importante aspettare che l'assemblea dei soci approvi - se vorrà - i bilanci. Solo allora sarà possibile fare dei ragionamenti più concreti. Messo ai voti, il secondo e ultimo punto all'ordine del giorno ha ottenuto l'astensione dei tre consiglieri di minoranza.

Prima di congedarsi il sindaco Bernocco ha ringraziato tutti i presenti per i cinque anni passati insieme e in particolare Pino Brambilla e i consiglieri di minoranza Mozzanica e Milani per i confronti, le sfide e i dibattiti. "Grazie, perchè fare maggioranza non è facile, ma fare la minoranza credo sia ancora più difficile, e voi siete sempre stati sul pezzo". Infine ha ringraziato anche l'assessore Cristina Viola, che rispetto ai colleghi non si ricandiderà alle prossime elezioni.

E.Ma.
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