Montevecchia: anniversari di matrimonio per nove coppie nella messa della mattina
Nell'omelia il sacerdote ha ripreso la lettura del vangelo incentrata sull'incontro tra Gesù e il giudeo Nicodemo. Il membro del Sinedrio un giorno riconosce che Gesù è venuto da Dio per diffondere la sua parola. Ma per Gesù quelle affermazioni di Nicodemo non potevano essere di per sé sufficienti, senza una "rinascita dall'alto". "Ci sono momenti in cui sappiamo a memoria il vangelo, ma Gesù ci dice che siamo chiamati a rinascere dall'alto - ha dichiarato don Fabio - Gli sposi lo sanno bene perché il loro amore è totale, nell'anima e nel corpo. Sanno che il loro amore ha bisogno dell'uno e dell'altro. Se non sono in grado di arricchirsi tra loro il dono del matrimonio sembra assente, vuoto". Per evitare che si arrivi a ciò il sacerdote ha consigliato alle coppie di riunirsi assieme in preghiera per pochi minuti, ogni giorno, e di praticare piccoli gesti quotidiani di amore. Infine l'invocazione: "Chiediamo a Dio di rinascere dall'alto".
Tenendosi per mano, le nove coppie hanno poi rinnovato le promesse matrimoniali. Al termine della funzione religiosa hanno ricevuto un regalo simbolico.