Codurelli/PD in aula sulla SS 36
La deputata del Pd Lucia Codurelli è intervenuta oggi nell'Aula della Camera per chiedere al governo di riferire sulla totale paralisi della Statale 36, arteria fondamentale per la Valtellina. "Avevo già sollecitato un intervento dopo la frana che ha causato notevoli disagi - ha detto Codurelli, aggiungendo che "il governo aveva a suo tempo assicurato un impegno. Ora siamo di fronte al fallimento della gestione di questo importante collegamento stradale, fatto che, secondo le stime della Confindustria di Sondrio, causa la perdita di 600 mila euro ogni settimana. Anche il recente piano anticode si è rivelato inutile: di fronte a questo quadro chiedo perciò una assunzione di responsabilità da parte del governo. Le parole e le promesse, fatte a suo tempo, si sono volatilizzate a causa della sottovalutazione enorme da parte dell'Anas della situazione e dell'incapacità di coordinamento tra le due Province e la Regione. Quanto vissuto in questo fine settimana non è da augurare più a nessuno. Incubo è dire poco. Il piano anti-code annunciato con grave ritardo si è dimostrato inadeguato e carente. I danni provocati, sia per l'economia della Valtellina che del lago, sono ingentissimi così come i disagi per i cittadini, beffati due volte, pagano le tasse e sono privi di qualsiasi informazione e alternative vere. La beffa ancora più grossa è giunta ieri da Milano, dove si è tenuto un vertice che ha visto esclusivamente la presenza della provincia di Lecco. Sondrio e comuni lasciati a margine delle decisioni che poi dovranno subire.