Olgiate: torna la scalata in sella al Ghisallo di Brian Val
Dopo un anno d'assenza tornerà il 26 settembre la Olgiate Molgora - Ghisallo, classica gara ciclistica per Juniores organizzata dalla Polisportiva Aurora Brian Val abbinata al 40° Trofeo Giuseppe Rosanna e Maria Luisa Vismara e inserita nell'ampio programma della "58a Giornata Nazionale della Bicicletta del Ghisallo".
La competizione è da sempre un trampolino di lancio verso il professionismo, sono infatti molti gli atleti che, lottando sulle rampe che conducono al Santuario della Madonna del Ghisallo, hanno dimostrato il proprio valore ed ora sono nella massima categoria agonistica del ciclismo.
Nel 2016 le campane suonarono a festa per salutare la vittoria di Alessandro Covi, varesino classe '98 che in quella stagione era tesserato per il Team Giorgi ed ora, tra i professionisti, veste la maglia della UAE Team Emirates (la stessa squadra di Pogacar vincitore del Tour de France, ndr) con cui nel 2021 è stato protagonista al Giro d'Italia, terminando al secondo posto la tappa con arrivo a Montalcino ed al terzo la frazione che si concludeva sul Monte Zoncolan. Nella "top ten" della Olgiate - Ghisallo 2016 figurano anche il lecchese Filippo Conca (professionista tra le fila della belga Lotto Soudal), Kevin Colleoni (21enne corridore della australiana BikeExchange) e Andrea Bagioli (professionista nella Deceuninck Quick Step, ndr)
Un anno dopo essere giunto nono, il valtellinese Bagioli tornò alla Olgiate Molgora - Ghisallo con l'obiettivo di vincere l'edizione 2017 e così accadde. Andrea, innegabilmente un predestinato, dopo quella affermazione cominciò la cavalcata che lo ha portato oggi ad essere un giovane professionista con già diverse affermazioni all'attivo nella massima serie.
Nel 2018 a gioire per la vittoria nella Olgiate Molgora - Ghisallo - "38° Trofeo Vismara" fu Antonio Tiberi, frusinate classe 2001, che ora veste la maglia di una delle compagini più blasonate del ciclismo professionistico mondiale: la Trek Segafredo (lo stesso team in cui militano i fratelli Nibali).
Tiberi, quell'anno sul Ghisallo divise il podio con Alessandro Fancellu - corridore del Team Eolo Kometa di Ivan Basso e Alberto Contador - e Alessio Martinelli che, dopo essere cresciuto nel Team Colpack Ballan del manager Antonio Bevilacqua, dalla prossima stagione passerà alla Bardiani CSF Faizanè della famiglia Reverberi.
Il 2019, fu l'anno di Andrea Montoli che correva per il Canturino ed oggi gareggia con la maglia della Kometa U23. Il milanese classe 2002 anticipò Nicola Bordoli, Lorenzo Galimberti, Lorenzo Pollicini e il russo Ilia Shchegolkov.
E NEL 2021? - Ancora qualche giorno e scopriremo come sarà la Olgiate Molgora - Ghisallo Trofeo Giuseppe Rosanna e Maria Luisa Vismara di quest'anno: sabato 18 settembre, alle 18.00 presso lo Yacht Club di Como è prevista la presentazione ufficiale della "Giornata Nazionale della Bicicletta del Ghisallo". La Polisportiva Aurora Brian Val e le altre compagini del comitato inter - associativo presenteranno i dettagli dell'evento che, sicuramente, domenica 26 settembre richiamerà nel Comasco il meglio del ciclismo giovanile italiano.
La competizione è da sempre un trampolino di lancio verso il professionismo, sono infatti molti gli atleti che, lottando sulle rampe che conducono al Santuario della Madonna del Ghisallo, hanno dimostrato il proprio valore ed ora sono nella massima categoria agonistica del ciclismo.
Nel 2016 le campane suonarono a festa per salutare la vittoria di Alessandro Covi, varesino classe '98 che in quella stagione era tesserato per il Team Giorgi ed ora, tra i professionisti, veste la maglia della UAE Team Emirates (la stessa squadra di Pogacar vincitore del Tour de France, ndr) con cui nel 2021 è stato protagonista al Giro d'Italia, terminando al secondo posto la tappa con arrivo a Montalcino ed al terzo la frazione che si concludeva sul Monte Zoncolan. Nella "top ten" della Olgiate - Ghisallo 2016 figurano anche il lecchese Filippo Conca (professionista tra le fila della belga Lotto Soudal), Kevin Colleoni (21enne corridore della australiana BikeExchange) e Andrea Bagioli (professionista nella Deceuninck Quick Step, ndr)
Un anno dopo essere giunto nono, il valtellinese Bagioli tornò alla Olgiate Molgora - Ghisallo con l'obiettivo di vincere l'edizione 2017 e così accadde. Andrea, innegabilmente un predestinato, dopo quella affermazione cominciò la cavalcata che lo ha portato oggi ad essere un giovane professionista con già diverse affermazioni all'attivo nella massima serie.
Nel 2018 a gioire per la vittoria nella Olgiate Molgora - Ghisallo - "38° Trofeo Vismara" fu Antonio Tiberi, frusinate classe 2001, che ora veste la maglia di una delle compagini più blasonate del ciclismo professionistico mondiale: la Trek Segafredo (lo stesso team in cui militano i fratelli Nibali).
Tiberi, quell'anno sul Ghisallo divise il podio con Alessandro Fancellu - corridore del Team Eolo Kometa di Ivan Basso e Alberto Contador - e Alessio Martinelli che, dopo essere cresciuto nel Team Colpack Ballan del manager Antonio Bevilacqua, dalla prossima stagione passerà alla Bardiani CSF Faizanè della famiglia Reverberi.
Il 2019, fu l'anno di Andrea Montoli che correva per il Canturino ed oggi gareggia con la maglia della Kometa U23. Il milanese classe 2002 anticipò Nicola Bordoli, Lorenzo Galimberti, Lorenzo Pollicini e il russo Ilia Shchegolkov.
E NEL 2021? - Ancora qualche giorno e scopriremo come sarà la Olgiate Molgora - Ghisallo Trofeo Giuseppe Rosanna e Maria Luisa Vismara di quest'anno: sabato 18 settembre, alle 18.00 presso lo Yacht Club di Como è prevista la presentazione ufficiale della "Giornata Nazionale della Bicicletta del Ghisallo". La Polisportiva Aurora Brian Val e le altre compagini del comitato inter - associativo presenteranno i dettagli dell'evento che, sicuramente, domenica 26 settembre richiamerà nel Comasco il meglio del ciclismo giovanile italiano.