Pagnano: l'A.C. festeggia i suoi 60 anni di fondazione e ricorda amici e sostenitori

Un'intera giornata di festeggiamenti ha portato oggi amici e simpatizzanti dell'AC Pagnano a riunirsi per celebrare il suo 60° anniversario. A partire dalla Santa Messa, celebrata in oratorio: durante l'omelia don Riccardo ha avuto modo di elogiare il sodalizio sportivo e chi gli ha dato il via 60 anni fa. “Rendiamo grazie a Dio perchè nella nostra comunità ha preso vita un'esperienza così bella e significativa, frutto dell'intelligenza e del cuore e di tanti uomini e donne che ci hanno preceduto e che portiamo nel cuore”.


 Don Riccardo



Da sinistra Gianbattista Albani, Franco Villa, il Sindaco di Merate Massimo Panzeri,
Cesare Bonalumi, Nando Cereda e l'ex presidente dell'A.C. Giorgio Ferro

Al termine della liturgia ha quindi preso la parola il Presidente dell'AC Antonio Ghezzi, che per prima cosa ha ringraziato i volontari che da anni hanno rendono possibile la buona riuscita di questa avventura sportiva: “Grazie a tutti coloro che hanno fatto dell'AC Pagnano un simbolo e grazie ai Pagnanesi, che festeggiamo oggi perchè l'AC Pagnano è di tutti”.
Non poteva mancare un pensiero rivolto a don Franco Resinelli, fautore dell'associazione, venuto a mancare a 92 anni nel giugno dell'anno scorso: “vorrei ricordare lui e tutti i volontari, dirigenti e allenatori che purtroppo sono scomparsi” ha detto il presidente Ghezzi, prima di osservare, insieme a tutti i presenti un minuto di raccoglimento e preghiera.


Il Presidente dell'AC Pagnano Antonio Ghezzi



Anche il Sindaco di Merate Massimo Panzeri è intervenuto questa mattina per augurare un buon compleanno all'associazione sportiva: “Questo importante anniversario si raggiunge grazie alla lungimiranza dei fondatori, ma soprattutto grazie a tutti i volontari che in tutti questi anni con passione e costanza hanno fatto sì che la società arrivasse ad oggi, allevando e inculcando in tanti ragazzi i valori sportivi e i valori di vita: è questa la caratteristica dell'AC Pagnano e del suo Presidente” per quest'ultimo, di cui il Primo Cittadino ha elogiato la “passione contagiosa” è partito uno scroscio di applausi. Il Sindaco Panzeri ha quindi augurato lunga vita ad una realtà che forse mai come nell'attuale periodo storico può essere fonte di grandi insegnamenti per i più giovani: “Lo sport è un elemento importante tanto quanto la scuola per l'educazione dei nostri figli, lo è adesso in modo particolare ed è grazie allo sport che i nostri figli possono imparare i valori della solidarietà, dello stare insieme, dell'educazione e della sana competizione”.


Il Sindaco di Merate Massimo Panzeri


Franco Villa, uno dei fondatori


Mario Rivolta

Il microfono è quindi passato a chi 60 anni fa ha visto nascere sotto i propri occhi l'associazione. Franco Villa c'era ed ha voluto ricordare gli amici fondatori che oggi non ci sono più: Angelo Ghezzi, Alfonso Mandelli, Gianni Galbusera, Pietro Bonalumi, Vincenzo Albani. Il compito di condividere con i presenti un ricordo di don Franco Resinelli è invece stato affidato ad uno dei suoi parrocchiani, Mario Rivolta: “La parola “coerenza” fino ad allora era una parola vuota, ma lui ha saputo dare concretezza a questa parola. Mi torna alla mente quando nelle prediche chiedeva sempre “e tu?”, facendoti sentire coinvolto nel profondo”.





Da sinistra la moglie di Pietro Bonalume, Cesare Bonalumi, Nando Cereda, Gianbattista Albani,
il presidente Ghezzi, don Riccardo, il sindaco di Merate Massimo Panzeri, Franco Villa

Al termine delle testimonianze la cerimonia di inaugurazione e benedizione della targa commemorativa che l'AC Pagnano ha voluto dedicare alla sua mai dimenticata guida spirituale. I festeggiamenti sono proseguiti con un aperitivo e, nel pomeriggio, con un triangolare di calcio e torneo di beach volley.
F.F.
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