Caro Pierluigi, certa gente lo ha nel DNA

Caro Pierluigi,
leggendo quanto ti è successo alla casetta dell'acqua non si può far altro che constatare che certa gente l'ha nel dna l'arroganza e la protervia. Allora tralasciamo pure il "politicamente corretto", e snocciolamo qualche fatto... Mai successo che scenda dalla macchina qualcuno che dica: "sono abruzzese o marchigiano o valdostano"?. Mai successo che a Merate o Volterra o Alba qualcuno vada in chiesa con la pistola e spari ad un carabiniere dopo una lite per la panca della prima comunione? O finisca ammazzato di botte solo per uno sguardo ad una ragazza? Non nascondiamo poi le zone d'Italia dove centinaia di persone percepiscono il reddito di cittadinanza senza diritto (in sicilia 102 presi solo ieri) o chi "padre padrone" ammazza la consorte. E a chi dice "beh succede anche da nelle nostre zone" constato che di Brambilla o Fumagalli o Perego o Cogliati ce ne sono ben pochi pochi nelle cronache.
Caro Pierluigi, la colpa purtroppo è solo nostra che abbiam lasciato prender piede a chi nel dna ha certa cultura(!) tramandata da anni e anni.
Noi caproni, rispettosi e zitti perché non siamo abituati a girare con il coltello o la pistola in tasca. O a minacciare "sono lombardo".
Piero
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