Incendio nel parco di Montevecchia: Raccomandazioni e ringraziamenti

Nella giornata di giovedì 9 settembre attorno alle 16.25 si è sviluppato un incendio nel territorio del Parco, in località Spiazzolo di Montevecchia, alta collina.

Appena ricevuto l’allarme si sono attivate le squadre dei Vigili del Fuoco e la Squadra AIB (Antincendio Boschivo) del Gruppo Intercomunale di Protezione Civile del Parco, con il supporto di un elicottero inviato da Regione Lombardia, che hanno avuto ragione delle fiamme dopo alcune ore.

Un D.O.S. (Direttore delle Operazioni di Spegnimento) volontario del Parco ha assunto il Coordinamento delle operazioni e dell’attività del mezzo aereo, coadiuvato da un D.O.S. e dai capisquadra dei Vigili del Fuoco, in stretto contatto con la sala operativa AIB regionale di Curno: il sistema antincendio regionale ha dimostrato in questa occasione un ottimo coordinamento tra le varie forze in campo.

Il fuoco ha danneggiato circa 5.000 mq di terreno coltivato ad erbe aromatiche e vigneto e l’area di pertinenza di una casa di abitazione e non si è esteso al bosco sottostante ed all’abitazione solo grazie al pronto intervento ed alla stagione vegetativa: nel periodo invernale il rischio dell’interessamento del bosco sarebbe stato molto più alto, soprattutto in presenza di vento.

Le origini dell’incendio sono ancora da accertare, stanno indagando i Carabinieri Forestali prontamente intervenuti sul luogo, ma dalle prime risultanze sembra di origine colposa.

Abbiamo più volte evidenziato che il pericolo di incendio è sempre elevato, anche in periodi come questo che non sono ritenuti di massimo rischio (in Lombardia tale periodo è collocato tra autunno e inverno, fino alla primavera), non ci stancheremo mai di sottolineare che non si devono accendere fuochi, che non si devono bruciare ramaglie e arbusti, che basta poco per perdere il controllo e causare un incendio di gravi proporzioni.

I cambiamenti climatici (lunghi periodi di siccità alternati a intensi episodi piovosi) ormai rendono il rischio incendi boschivi possibile lungo tutto l’arco dell’anno e non solo nel periodo più propizio. I danni causati dall’incendio di giovedì sono soprattutto economici, in quanto hanno distrutto un’area coltivata, ma avrebbero potuto essere ben più gravi sia per l’ambiente che per le persone.

Ringraziamo tutto il personale e i volontari che sono prontamente intervenuti sul posto.

Le porte della squadra AIB sono sempre aperte a nuovi volontari: gli interessati possono scrivere una email a protezionecivile@parcocurone.it
Il Presidente Marco Molgora
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