''Aggressione'' a Merate

Buongiorno
lunedì verso le 17 in piazza don Minzoni ero tranquillamente a rifornirmi di acqua alla postazione senza monetine avevo 3 bottiglie da 1,5 da riempire. Arriva dopo poco un signore con 2 bimbi mi vedono poi passano alla postazione a monetine bevono. La moglie esordisce perché ci vuole la mascherina ma siamo all' aperto ed io sono rivolto con le spalle a loro. Da qui capisco che vorrebbero altra acqua. Nessuno mi chiede nulla ed io proseguo. Inoltre, dicono, allora dobbiamo andare alla cooperativa per l' acqua. Io non dico nulla poi salendo in auto la signora dice ma si deve usare il bicchiere e non la bottiglia. Di fianco a me ho un signore e dico se attende ma con la bottiglia non è vietato. A questo punto scende dall' auto il marito esordisce dicendo "io sono calabrese" con fare minaccioso mi si avventa contro e dice che io ho importunato la moglie. Io non reagisco anche grazie al signore che avevo accanto e indietreggia il fenomeno. Io dico solo ora prendo il cell e ti denuncio con un testimone e dico lei è calabrese ed è un cafone ed io sono di Merate. Poi se n'è andato dopo che mi hanno provocato 3 volte. Ma uno manco l' acqua in santa pace può prendere.
Pierluigi
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