Merate: consiglio di istituto rinviato per incomprensioni?


Dopo la riunione "congelata" di venerdì sera del consiglio di istituto del Comprensivo di Merate, dovrebbe arrivare entro domani mattina la comunicazione sugli orari definitivi della primaria. Come si ricorderà la decisione della dirigenza di ridurre il monte ore a 27 cancellando le lezioni del venerdì pomeriggio aveva suscitato non pochi malumori tanto che un gruppo di genitori aveva fatto partire una raccolta firme per chiederne il ripristino. Dopo una serie di botta e risposta, si è arrivati fino a venerdì quando nel corso della riunione, però, non tutto sarebbe filato liscio.
Da quanto è stato possibile apprendere, infatti, sembra che la decisione della preside di comunicare in anteprima il ritorno all'orario pre-covid, ad alcuni rappresentanti di classe di Montello, non sia stato gradito a una parte del consiglio di istituto, che avrebbe preferito un coinvolgimento antecedente.

I diversi punti all'ordine del giorno tra cui le "incertezze" su alcune questioni previste dal protocollo come l'eventuale distanziamento da mantenere e interrogativi sulla didattica, hanno fatto optare per un rinvio della seduta di consiglio a questa sera, dopo un passaggio della dirigente in Provveditorato per delucidazioni.

Ma c'è anche chi ipotizza che questo slittamento sia dovuto a una presa di posizione dei genitori, quale segnale alla dirigente pare accusata di avere "scavalcato" l'organo, rivolgendosi prima ai rappresentanti di classe. 

Interpellata, invece, Isabella Lavelli portavoce dei genitori firmatari della petizione, ha detto di non essere ufficialmente al corrente di alcuna decisione ma di avere avuto da diversi genitori dei riscontri positivi, ottenuti a scuola, circa il ripristino delle lezioni del venerdì pomeriggio.

Lo spazio resta naturalmente a disposizione per eventuali precisazioni o repliche.

S.V.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.