Un abbraccio a Fiorenzo

Ciao Fiorenzo,

ti rispondo da Lazise sul Garda dove mi sono trasferita nel febbraio 2020.

Sono legatissima alla Rocchetta, come sai. E' spesso stato il mio 'rifugio' dove sfogarmi, e, forse non sai, ho sempre avuto ammirazione di come svolgi il servizio, della tua capacità di osservare e ascoltare senza mai una nota polemica, umile e semplice. Spesso mi sono domandata "Ma come fa?"

Sì, hai descritto bene. E' proprio un'ingiustizia.
Nei confronti di quel luogo (perchè secondo me quel luogo è sacro), poi della comunità enorme (di cui mi onoro di fare parte) di persone, autorità, artisti che ha potuto goduto di queste bellezza e pace, proprio grazie al tuo umile servizio, e, last but not the least nei tuoi confronti; purtroppo sei diventato vittima capro espiatorio di chissà quali interessi, invidie, gelosie, personali presumibilmente, o politiche, non lo sappiamo.

Non posso che pensarti in un abbraccio caloroso di luce, certa che qualunque cosa accadrà, ne uscirai vincitore (per me lo sei già) e che, ancora una volta, mi stupirai con le tue (inconsapevoli) lezioni di eleganza, semplicità e umiltà.
Non mi viene in mente altro da dirti, mi pare che il resto si commenti da solo.
Tienimi aggiornata, se puoi.

Dovessi passare da Milano, cosa che al momento escludo, sicuramente ti vengo a trovare.
Intanto ti mando un abbraccio virtuale.
Flavia
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