Merate: successo alla prima degli ''Esecutori di metallo su carta''
La serata si è aperta con i saluti di Marcello Corti, direttore d'Orchestra: oltre ai ringraziamenti all'amministrazione comunale e agli sponsor del Festival, Marcello corti ha portato i saluti di Maria Alessandra Panbianco, presidente dell'Associazione. Inoltre ha introdotto i quattro artisti presenti sul palco: Sebastiano De Gennaro, percussionista, Damiano Afrifa e Luisa Santacesaria (pianisti) e Alessandro Trabace, violinista. I quattro musicisti hanno eseguito Plantasia con quattro sintetizzatori.
Luisa Santacesaria
Sebastiano De Gennaro
"Questi strumenti messi insieme hanno più di 200 anni, e la loro età si sente tutta! - ha spiegato Sebastiano De Gennaro - ma assieme a tutti i difetti dovuti all'età, questi Synth hanno un colore avvolgente ed un suono morbidissimo".
Quindi i musicisti hanno eseguito le dieci tracce di Plantasia, l'album iconico di Mort Garson che ad ogni traccia abbina una pianta da appartamento. I brani sono stati introdotti dalla voce fuori campo di Enrico Gabrielli: con ironia e sense of humor, il compositore toscano ha introdotto ogni singolo vegetale dando attenti suggerimenti per la loro cura e la rigogliosa crescita.
Alessandro Trabace
Damiano Afrifa
Uno spettacolo davvero unico nel suo genere e condotto dagli Esecutori di Metallo su Carta in modo energico e allo stesso tempo delicato. Il pubblico Meratese, inizialmente sorpreso ma poi piacevolmente divertito ed incuriosito dalla serata, ha accompagnato i musicisti con applausi entusiasti.
L'evento era al completo: anche se i posti a disposizione erano appena 66, la serata è perfettamente riuscita anche se i due Pothus presenti in sala non hanno mostrato segni di una crescita miracolosa.
Il concerto si è concluso con la presentazio della nuova shopper del Festival: un omaggio alla Settima Sinfonia di Beethoven e alla Settima Edizione di questa iniziativa che dal 2015 riempie Merate di Musica.