Merate, ciclismo: Daniel Vitale è argento a Trento, sesto a Modena

Daniel Vitale
Il meratese Daniel Vitale torna alle corse dopo circa due mesi di stop forzato. Una caduta in pista il 28 di giugno, alla tre sere di Busto Garolfo e successivamente un intervento programmato, hanno compromesso e caratterizzato la stagione del portacolori in forza al Pedale Senaghese tenendolo lontano dalle corse nel mese di Luglio e rendendo vano tutta la preparazione costruita alla volta degli eventi più caldi dell'anno ciclistico compreso il campionato italiano.
Visto il fermo e la condizione da recuperare in avvicinamento al campionato regionae pista che si terrà a Dalmine il primo settembre, Mercoledì 18 agosto, in trasferta trentina al velodromo di Mori, il sedicenne è ritornato a gareggiare in pista conquistando la medaglia d'argento con tantissima grinta.
Daniel Vitale; " L'intento non era quello di venire a competere per il podio ma di recuperare le gambe che negli ultimi due mesi hanno girato poco, però dopo una sofferente qualificazione, ho visto che potevo starci e ho provato ad aiutarmi con la testa usando le energie che avevo solo quando servivano."
Domenica 22 agosto, a Sozzigalli nel modenese, il meratese ritorna a pedalare anche su strada aggiudicandosi un ammirevole sesto posto, dopo aver preso parte a una fuga di nove corridori innescata a quaranta chilometri dall'arrivo.
Vitale ha commentato così: "Da poco ho ripreso a fare dei lavori specifici per tornare al meglio, non immaginavo di portare a casa un posto tra i primi dieci. Giovanni Comba, un mio compagno di squadra, ha provato due volte a entrare nelle fughe, purtroppo però nonostante io da dietro gli facessi da stopper, i tentativi non sono andati a buon fine. A quaranta chilometri dall'arrivo in sette poi successivamente diventati nove, abbiamo preso un po' margine, c'era poco accordo tra noi, riconosco di essere stato un po' troppo generoso, c'era poca collaborazione e pur di allungare il gap, ho tirato anche quando non era il mio turno portando la fuga a raggiungere un vantaggio massimo di 1'20" che poi abbiamo mantenuto.
Grazie anche a Comba, che da dietro chiudeva tutti i tentativi di rientro del gruppo, siamo riusciti ad arrivare all'arrivo ma sul finale avendo esagerato prima, ho finito le energie e in volata è arrivato un sesto posto. Sono comunque soddisfatto per come andata, il piazzamento graridica, mi da morale e mi fa capire che sto lavorando bene per cercare di concludere al meglio questa stagione."
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