Al camerata Enzo

Lei evita accuratamente di dire che l'eccidio delle Fosse Ardeatine fu un crimine di guerra e per questo furono condannati Kesselring, Kappler e Priebke (vedi pagina Wikipedia).

E' vero, 320 vittime rientravano nella consuetudine nazista di 10 fucilati per ognuno dei 32 soldati tedeschi uccisi, ma questi tre furono condannati appunto perché alla Ardeatine furono fucilati (soppressi con un colpo di pistola alla testa) 15 civili in più. Anche un civile ucciso in più costituisce un crimine di guerra. Inoltre non risulta che altri eserciti in quella guerra abbiano praticato questa bestiale vendetta del 10 a 1. La vergogna dovrebbe provarla chi non conosce la storia, parla a sproposito e giustifica le stragi naziste.