Osnago: Eva Fernandez in concerto con il gruppo nel giardino della scuola materna


Ha registrato un gran numero di spettatori il concerto di venerdì sera, 13 agosto, nel giardino della scuola materna di Osnago. I partecipanti hanno continuato ad arrivare anche dopo l'orario di inizio del concerto, fissato per le 21.30, desiderosi di ascoltare l'attesissima performance della giovane Eva Fernandez. La promettente artista catalana di soli 27 anni si è esibita alternando la sua voce al sassofono, accompagnata dagli altri due membri del suo trio, Lucia Fumero, al piano e Juan Pastor, al contrabbasso. Anch'essi, entrambi giovanissimi, rispettivamente di 30 e 25 anni.



Come ha ricordato prima dell'inizio del concerto, Saul Beretta, direttore creativo di Musicamorfosi, la giovane artista è stata notata dal grande direttore Joan Chamorro, grazie al suo ruolo musicale nella Sant Andreu Jazz Band. Questa settimana il gruppo si trova infatti, per la prima volta, in tour in Italia, e ha già fatto tappa a Tremezzina, Sassoferrato, e Osnago e questa sera sarà la volta di Lecco.


La giovane artista ha raccontato di aver iniziato a suonare il sax, e quindi a studiare musica all'età di 7 anni. Solo tra i 13 e i 14 anni ha iniziato a cantare e comporre lei stessa i versi delle sue canzoni, dal timbro caldo e sensuale. Ieri sera ha proposto al pubblico proprio una serie di brani inediti di quello che diventerà il prossimo album, il primo che incide con questo nuovo gruppo. I ragazzi si sono conosciuti suonando con altre persone ma, come ha spiegato la Fernadez, dopo aver avuto una bella sensazione su di loro ha pensato che fossero perfetti per formare il trio con lei. In merito all'album precedente "Yo Pregunto", inciso con un altro gruppo - ha riferito la giovane - trattava di composizione poetiche, a differenza di quello in uscita che contiene invece brani in prosa.

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Il pubblico, è rimasto piacevolmente colpito dalla rassegna di brani presentati, alcuni in lingua catalana, e si è gustato una allegra serata lasciandosi trasportare, almeno con l'immaginazione, nella calda terra spagnola.

F.Fu.
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