Le priorità
Gino Strada ci ha lasciati, è un giorno triste per tutte le persone per bene sparse nei più lontani angoli del mondo, non solo per chi ha condiviso le sue idee, ha aperto decine di ospedali, ha curato oltre undicimilioni di persone con la ONG Emergecy che ha fondato, senza chiedere che opinioni avessero, ha trascorso sette anni in Afganistan curando in modo disinteressato i civili e i feriti delle diverse fazioni, l'uomo era il suo obbiettivo; ha in tutti gli interventi pubblici, in centinaia di interviste condannato l'assurdità dell'occupazione militare dell' Afganistan voluta da Bush e Blair, a cui l'esercito del nostro Paese ha partecipato da gregario contando decine di morti, in quel teatro di guerra. Proprio in questi giorni i Talebani hanno ripreso il controllo del Paese, Gino Strada lo aveva previsto venti anni orsono, non vedrà gli ulteriori sviluppi di questa catasrofe, Gino era odiato dallo squallore delle destre non amato dal bla bla di certa sinistra. Cosiglio la lettura di due straordinari libri da Lui scritti: Pappagalli verdi in cui narra l'eccidio di bambini provocato dalle mine anti uomo, e Buskashi sull' esperienza di Emergency nel conflitto afgano .
Stiamo assistendo da mesi al'estenuante pseudo dibattito fra no vax, ni vax, forse vax, se vax, si vax, ciazioni alcolitiche sulla Cosituzione, una domanda: ma qualora uno di questi geni ricoverato al pronto soccorso dopo un incidene con ferite, si rifiuterebbe di sottoporsi a una iniezione di antitetanica, perchè giudicata anticostituzionale?
Il Governo Frankesin formato da figure incompatibili fra loro, rappresenta le contraddizioni tipicamente italiane o se preferisce "italiote"serve il green pass per sedersi all'interno dei ristoranti e bar, stesso obbligo per visite ai musei, ma non è previsto nei super mercati, (in alcuni non misurano nemmeno la temperatura), sui mezzi pubblici, intanto le terapie intensive hanno superato le quattrocento unità, Supermario somiglia sempre di più a un buon Parroco conosciuto nella mia pre adolescenza, che tirava il lobo dell'orecchio destro ai bambinetti discoli, con Salvini dovrebbe farlo almeno cinque volte al giorno.
Mentre si contano oltre quattrocento morti sul lavoro negli ultimi sette mesi, bruciano miglia di ettari di boschi ad opera di criminali ma anche per incuria e problemi climatici e sono bloccate leggi di buon senso e irrinunciabili come il DDl Zan, lo Jus soli/ jus culture, il cazzaro verde (cit. Travaglio Scanzi) col fiato di sorella Meloni sul collo, aiutato dai mojito ha ricominciato a blaterare di improbabili invasioni ad opera di donne incinte e bambini fuggiti dai lager libici, rinvigorito da una grottesca sentenza che ha legittimato sequestrare naufraghi salvati da sicura morte.
Non ci sono limiti all' orrore, il "testa di legno" candidato anti Sala a Milano ha dichiarato che: partigiani e fascisti sono la stessa cosa (azz.). un ex consigliere regionale ha proposto di dedicare a Hitler una piazza a Roma (non commento) il già fascista e attuale capo bastone fascio leghista nel Lazio, nonchè sottosegretario con delega all'economia ha preteso in nome delle radici fasciste di Latina già Littoria, fondata nel ventennio di ripristinare la dedica al fascista Arnaldo, fratello di Benito, di un parco, buttando alle ortiche la lapide dedicata a Falcone e Borsellino, la smargiassata di Durigon è la plastica dimostrazione della totale ignoranza persino in merito alla storia della sua città, di fatto la dedica ad Arnaldo Mussolini fu rimossa nel 1943 da un podestà fascista.
Grazie per l'attenzione e.. buon ferragosto, se pubblicato per tempo