Merate: senza iscrizioni il post-scuola per i bambini della primaria non parte
Nonostante la programmazione e l'accordo con Retesalute per la messa disposizione degli educatori le famiglie non hanno manifestato interesse per il servizio che dunque non è stato attivato.
L'idea era nata nel 2019 quando a seguito di un sondaggio diffuso tra i genitori era stata palesata una certa predisposizione ad aderire all'opportunità offerta dal comune dove per i bambini della primaria, al termine dell'orario di lezione pomeridiano, la permanenza nel plesso si sarebbe allungata di un'ora e mezza. Nessuna attività scolastica chiaramente ma un'assistenza con educatori qualificati così da facilitare i genitori bisognosi di un aiuto fino al termine dell'orario lavorativo.
Il costo del servizio sarebbe stato a carico del comune con una partecipazione della famiglia, dai 200 ai 300 euro annui.
Nel 2019 il progetto era stato esposto e pubblicato ma l'interesse era stato scarso. L'anno successivo si sperava in un maggiore successo ma a stroncare qualunque possibilità era arrivato il covid, con le lezioni sospese e poi la paura nelle famiglie a far frequentare attività supplementari per via della pandemia.
Per l'anno 2021/2022 l'assessorato al welfare e istruzione ci ha riprovato ma le sole 5 iscrizioni hanno fatto desistere e fermare definitivamente l'opportunità di servizio che sarebbe partito con un minimo di 7 ragazzi per bolla.
