Febbre da vaccino

Se vogliamo affrontare il tema vaccini come fosse una partita di calcio è un conto, se vogliamo usare una mentalità, non dico scientifica ma quantomeno razionale mi piacerebbe avere una risposta a poche semplici domande:

1)Su quante persone sono stati testati questi farmaci (diciamo farmaci così evitiamo il dibattito vaccini/sieri)? I trial scientifici sono ancora in corso (siamo nella fase tre no?) e, per chi non lo sapesse, sono stati sì autorizzati da EMA, AIFA ecc - ma "in via emergenziale".

2)Perché il vaccino viene fatto anche a persone che il Covid l'hanno già fatto e superato e quindi gli anticorpi li hanno? Se la risposta è che una dose di vaccino aiuta contro la variante Delta voglio vedere degli studi che dicono che il vaccino fa meglio del sistema immunitario degli individui che hanno già dimostrato di essere "più forti" del virus

3)Perché se per avere l'immunità di gregge basta/serve l'80% della popolazione vaccinata si continua a voler imporre il vaccino a tutti? Il 20% - 10 milioni di persone, a spanne - possono anche non farlo. O anche la matematica è diventata un'opinione? Fermo restando che, per chi non l'avesse ancora capito, non c'è nessun post-Covid. Il Covid fra dieci anni ci sarà ancora, come ogni malattia respiratoria che si rispetti. E aggiungo che paragonare i vaccini per la polio o il vaiolo a questo vuol dire avere le idee davvero confuse sulla medicina. Ma davvero tanto confuse...

4)Se la mia libertà di non volermi vaccinare - per qualsiasi motivo - finisce dove comincia quella degli altri, perché questo discorso non è valso la sera in cui l'Italia ha vinto una partita di calcio? Perché quello era, una partita di calcio. Punto e basta, non ha guarito nessuno da niente, non ha creato posti di lavoro né aumentato la libertà o l'intelligenza di nessuno. Eppure centinaia di persone ammassate in piazza, senza nessun rispetto né delle regole contro la diffusione di 'sto virus, né verso il codice della strada, né tantomeno verso il diritto degli altri a dormire. Alla 1:30 di notte c'erano ancora parecchi geni che giravano a suonare il clacson e altri che tiravano bombe (sì bombe; i petardi sono un'altra cosa) e li sentivo io che non abito in centro. O va bene così perché la folla ha sempre ragione? La forza precede il Diritto (Bismark)?
5)Quante persone sono state ad oggi vaccinate in Africa, in Sudamerica e nelle altre parti povere del mondo? Qualcuno pensa che l'immunità di gregge dell'Italia o dell'Europa risolverà il problema? Oppure al virus interessa di che colore hai la pelle, il Covid dei neri è diverso da quello dei bianchi? Aaahhh, come l'hiv che era la malattia dei gay e poi s'è visto che non era esattamente così...

6)Le 50-60 persone che settimana scorsa si sono presentate all'hub vaccinale a fine giornata pretendendo di avere una dose senza prenotazione l'hanno fatto per proteggere gli altri o perché dovevano andare in vacanza e gli serve il green pass? Eh però gli egoisti sono quelli che non si vaccinano...

Tutti a parlare di vaccini, poi la riforma della giustizia, gli incendi, i morti sul lavoro ecc non sono problemi. Mi pare che i vaccini abbiano sicuramente raggiunto due obbiettivi: far sì che le persone pensino solo a quello e mettere tutti contro tutti. Per la cronaca, io non ho intenzione di vaccinarmi e mi prendo il rischio di finire in terapia intensiva. Anche se sono 10 anni che non prendo nemmeno il raffreddore e nessuno si è mai preso la briga di farmi un test sierologico per vedere come sto messo. Come prendo il rischio del cancro ogni volta che fumo o bevo (ma lo stato dice che va bene, quindi va bene) e come ogni persona che beve bibite gasate (che hanno in media 100gr di zucchero per litro) prende il rischio di sviluppare il diabete. Ogni cosa che fa chiunque di noi ha, tanto o poco, conseguenza sugli altri. Che ci piaccia o no.
Cordialmente
Matteo
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