Verderio: in cc regolamenti, convenzioni e aggiornamenti su dati covid e Italcementi

Il terzo punto all'ordine del giorno, presentato ancora dall'assessore Adelio Sala, ha interessato l'approvazione di alcune modifiche e integrazioni al regolamento di Polizia Mortuaria, dopo che nella seduta del 19 aprile il punto all'ordine del giorno era stato rinviato in quanto era necessario procedere con ulteriori approfondimenti. In sostanza è rimasto tutto invariato a eccezione di due concessioni richieste dai cittadini e aggiunte al regolamento, al capitolo 11 (ossari e cinerari). L'assessore Sala ha terminato il suo intervento fornendo alcuni dati relativi agli anni 2019, 2020, e 2021 che dimostrano come attualmente non vi sia una grossa richiesta di intervento per la creazioni di nuovi loculi. 


E' intervenuto il capogruppo di minoranza Marco Benedetti. "Le varie modifiche di cui si era discusso la scorsa volta c'erano tutte tranne l'unico emendamento proposto dal gruppo di minoranza - ha ribattuto seccato - Quindi l'emendamento all'articolo 72 del capitolo XII (cremazione) lo riproponiamo anche oggi". In sostanza l'emendamento della minoranza chiedeva che il comune concedesse un contributo alle famiglie richiedenti la cremazione di un famigliare stabilendo un importo annuale sulla base delle possibilità di bilancio. Messa ai voti, la modifica non è però stata approvata, ricevendo il voto contrario da parte di tutti i consiglieri di maggioranza, a eccezione del vicesindaco Natalia Burbello che si è astenuta. Si è quindi votato per l'approvazione del regolamento con le due nuove aggiunte, il quale è stato approvato con le due sole astensioni dei consiglieri Benedetti e Manfredi. 

La seduta consiliare è proseguita con l'approvazione di altre due convenzioni, la prima relativa al SEAV (Servizio Europa d'area vasta), che già diversi comuni hanno sottoscritto, necessario per l'accesso a bandi europei, e la seconda, l'adesione al Patto Territoriale, un'iniziativa solidaristica promossa dalla Prefettura di Lecco di concerto con altri enti istituzionali e locali provinciali e varie realtà del terzo settore per sostenere le persone che hanno perso il lavoro, o che lo perderanno, a causa dell'emergenza sanitaria e del venir meno di importanti misure a tutela dell'occupazione (blocco dei licenziamenti e cassa integrazione con causale "Covid-19") create ad hoc per la pandemia. L'intesa prevede l'istituzione del fondo Aiutiamoci nel lavoro destinato all'erogazione di risorse economiche. La prima convenzione ha creato qualche dubbio nella minoranza, che si è quindi astenuta in sede di votazione, mentre la sottoscrizione al Patto territoriale è stata approvata all'unanimità. Si è aperta una piccola parentesi in merito a maggiori delucidazioni sulle modalità di utilizzo dei buoni spesa e il vicesindaco Natalia Burbello ha quindi fornito una serie di indicazioni, "C'è stata una manifestazione di interesse da parte degli esercizi di paese che vogliono aderire all'iniziativa e fare in modo che i buoni vengano spesi nelle loro attività. Lo stesso vale anche per gli aiuti a sostegno delle famiglie. È un principio nato con il Covid". L'altro aspetto è però relativo alla reale esigenza di aiuti alimentari, "la prima erogazione del contributo era stata esauriente - ha proseguito Burbello - ma poi con la seconda e terza tranche sono pervenute pochissime richieste, anche dopo aver alzato i criteri di accesso. Devo dire che Verderio non ha grosse esigenze" ha concluso il vicesindaco. 

Approvata all'unanimità anche la sottoscrizione della bozza di convezione per l'ampliamento della caserma dei vigili del fuoco di Merate. "Ritengo assolutamente doveroso partecipare perché è giusto riconoscere l'impegno dei VVF" ha esordito Manega, informando i presenti che la somma è da versare in tre rate, oppure in una volta sola, al comune di Merate ed è pari a 10.037,40 euro stabilita sul numero di abitanti. L'ente non dovrà invece fornire nessuna cifra in merito alla costituzione del COM (centro operativo misto) in quanto il comune di Verderio fa riferimento al COM di Brivio. 
Il penultimo punto dell'assise è stato piuttosto un aggiornamento relativo alla nomina ufficiale in commissione del consigliere Francesco Manfredi in sostituzione dell'ex consigliere dimissionario Emanuele Galizioli per il gruppo di minoranza "Cambia Verderio", da concludersi entro il 30 di agosto. L'assemblea è terminata con l'approvazione dei verbali delle sedute precedenti - che come di consueto hanno visto l'astensione dei due membri della minoranza - e con due aggiornamenti da parte del primo cittadino.

Manega ha informato che i proprietari del Parco detto di Meleagro -  dietro a Villa Gnecchi - hanno chiesto all'ente se fosse interessato all'acquisto. Si tratterebbe di tre lotti di terreno per un totale di circa 8.840 mq. La domanda è stata avanzata anche alla Soprintendenza archeologia Belle Arti della provincia di Lecco e al Parco Adda Nord. L'altro aggiornamento, è stato relativo ai dati Covid, "Vi è attualmente un solo positivo a Verderio, e quattro persone in sorveglianza", in merito alla campagna vaccinale, "a Verderio l'84% è stato vaccinato con la prima dose (in totale 3.959 persone) e 3.016 con la seconda".

Prima di dichiarare la seduta conclusa Marco Benedetti ha espresso una nota su Italcementi, "Pare che terminata la fase di indagine epidemiologica condotta dalla stessa Italcementi, l'azienda ricomincerà a bruciare CSS (combustibile solido secondario) e questa cosa sta passando nel silenzio più totale". Non sarebbe proprio così secondo l'ex sindaco che, in risposta a Benedetti, ha detto, "Italcementi ha scritto ai comuni indicando il materiale disponibile e lasciando ai comuni il tempo per approfondire la ricerca in vista della conferenza dei servizi, convocata per settembre. Lo stesso poi ha fatto anche la provincia di Bergamo. Si legge nella relazione che "non si ravvisano problematiche" ha concluso Origo. "E non avevo dubbi" ha commentato ironicamente Benedetti, che non del tutto soddisfatto, ha ribadito la sua idea che i comuni avrebbero dovuto condurre un'indagine epidemiologica propria per avere già chiaro il quadro della situazione. 
F.Fu.
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