Usmate-Velate: 137.000 euro dal GSE dopo l'efficientamento della scuola
Il Comune di Usmate Velate ha ricevuto dal GSE – Gestore dei Servizi Energetici, società interamente controllata dal Ministero dell'economia e delle finanze – un contributo di 137mila euro a seguito dei lavori di efficientamento energetico effettuati la scorsa estate sulla scuola primaria Casati. A conti fatti, il maxi-intervento da 690mila euro voluto per riqualificare il plesso, è stato quasi interamente finanziato con fondi del MIUR (552mila euro) e con la premialità concessa dal GSE.
La Primaria “Casati” era infatti stata interessata da un importante intervento di efficientamento energetico che aveva previsto il rifacimento del manto di copertura con l’installazione di un impianto fotovoltaico e di termovalvole, la sostituzione dei serramenti, il posizionamento di glisser oscuranti e di un isolamento esterno. Buona parte dei lavori erano stati finanziati con fondi MIUR a cui si era poi aggiunto uno stanziamento supplementare del Comune di circa 135mila euro. Fondi che ora sono stati riconosciuti all'ente quale premialità per l’intervento di efficientamento energetico effettuato. Peraltro, nel corso dei mesi passati, il Comune di Usmate Velate aveva già ricevuto ulteriori 27mila euro dal GSE per i lavori - del tutto simili - effettuati sul Palazzetto di via Luini.
Ma queste risorse non resteranno ferme nelle casse comunali: l’Amministrazione ha già in fase di pianificazione lo stanziamento dei fondi per finanziare nuovi interventi che abbiano ad oggetto nuove forme di efficientamento energetico su edifici di proprietà pubblica.
“Un re-investimento che dimostra, ancora una volta, la capacità di pianificazione interna al nostro ente – conclude l’assessore Sacchi –. Siamo stati bravi, come Comune, a riprenderci la quasi totalità di quanto avevamo speso un anno fa, con la dimostrazione che se lavoriamo con uno sguardo di ampia visione possiamo poi ritrovarci soldi da utilizzare per ulteriori opere. Investire sull’efficientamento energetico degli edifici è quindi una scelta che genera un impatto positivo per l’ambiente e per le economie del Comune”.
“Un risultato che dimostra come le opere messe in atto siano il frutto di una attenta pianificazione – afferma Mario Sacchi, assessore con delega al Patrimonio Comunale –. Lo scorso anno avevamo deciso di ampliare l’intervento inizialmente previsto con fondi nostri, con l'intento di accedere ad un ulteriore finanziamento esterno. Oggi abbiamo raggiunto questo obiettivo: dei quasi 700mila euro complessivamente spesi per i lavori sulla scuola Casati, i cittadini di Usmate Velate ne hanno pagati una parte davvero minimale. La quasi totalità è arrivata grazie al lavoro dell’Ente e allo sguardo sovracomunale che questa Amministrazione ha nelle proprie corde”.
La Scuola Primaria
Ma queste risorse non resteranno ferme nelle casse comunali: l’Amministrazione ha già in fase di pianificazione lo stanziamento dei fondi per finanziare nuovi interventi che abbiano ad oggetto nuove forme di efficientamento energetico su edifici di proprietà pubblica.
“Un re-investimento che dimostra, ancora una volta, la capacità di pianificazione interna al nostro ente – conclude l’assessore Sacchi –. Siamo stati bravi, come Comune, a riprenderci la quasi totalità di quanto avevamo speso un anno fa, con la dimostrazione che se lavoriamo con uno sguardo di ampia visione possiamo poi ritrovarci soldi da utilizzare per ulteriori opere. Investire sull’efficientamento energetico degli edifici è quindi una scelta che genera un impatto positivo per l’ambiente e per le economie del Comune”.
