Montevecchia: approvato il Regolamento sulle "civiche benemerenze" in Consiglio

Era stato anticipato nel precedente Consiglio comunale. Da venerdì scorso, con l'ultima seduta prima della pausa estiva - e probabilmente la penultima del mandato amministrativo - Montevecchia ha il proprio Regolamento per riconoscere quanto fatto dai volontari durante la fase più intensa dell'emergenza Coronavirus. La civica benemerenza sarà rivolta più in generale a chi ha reso più alto il prestigio di Montevecchia attraverso opere concrete nel campo "delle scienze, delle lettere, delle arti, dell'industria, del lavoro, della scuola, dello sport, con iniziative di carattere sociale, assistenziale o filantropico". Consisterà in una pergamena consegnata in forma ufficiale dal sindaco.




"Nel momento della peggiore emergenza, senza nessuna esitazione, ci sono state persone che sono state pronte e si sono messe al servizio della nostra collettività, pur sapendo in quei mesi di correre rischi anche per la propria salute. Dobbiamo ringraziare molto queste persone" ha commentato la consigliera Patrizia Adamoli che ha promosso l'istituzione delle benemerenze.
In tempi normali potranno essere assegnate tre attestazioni all'anno, ma in casi straordinari - come quello della pandemia - non viene considerato alcun limite. Le proposte di conferimento possono essere fatte dalle associazioni o dai singoli cittadini che per propria conoscenza diretta abbiano identificato soggetti degni della benemerenza. La domanda dovrà essere accompagnata da una biografia della persona proposta e da una relazione esauriente circa le motivazioni della richiesta. Ad avanzare le candidature potranno essere anche i componenti del Consiglio comunali e il segretario comunale.
L'Ufficio Segreteria procederà con gli adempimenti amministrativi, mentre la Conferenza dei Capigruppo esprimerà una valutazione di merito sulle proposte di concessione. La civica benemerenza sarà concessa formalmente con un atto di Giunta. Il Regolamento è stato votato all'unanimità.
Il Consiglio comunale è filato liscio senza particolari contestazioni sui punti all'ordine del giorno. Solo sulla proroga dell'accordo per la gestione della scuola media il consigliere di minoranza Davide Blatti, al momento del voto, si è espresso contrario per coerenza con le critiche che aveva rivolto agli Uffici di Lomagna (capofila) che non hanno fatto ammettere per errore formale il progetto di riqualificazione da 1 milione e mezzo di euro a un finanziamento statale.
Il vice sindaco Edoardo Sala ha aggiornato su Retesalute. Secondo gli ultimi calcoli del collegio dei liquidatori dell'azienda speciale, Montevecchia dovrà assumere 90 mila euro a copertura dei debiti fuori bilancio, 11 mila euro in più rispetto a quanto accantonato nel consuntivo del 2020, che saranno pescati dall'avanzo di amministrazione. Il vice sindaco non ha fatto mistero di essere a favore, insieme al gruppo di maggioranza, al percorso tracciato dai liquidatori che si sta prefigurando.
M.P.
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