Osnago: sull'area pedonale in centro Orgoglio chiede conto
Nel prossimo Consiglio comunale di Osnago, giovedì 29 luglio, si discuterà dell’istituzione in via sperimentale dell’area pedonale in centro storico, nei pressi della chiesa parrocchiale. Sarà data risposta infatti all’interpellanza del capogruppo di minoranza di Marco Riva, presentata il 9 luglio. La scelta della Giunta aveva fin da subito scatenato le ire dei commercianti del posto che avevano fatto partire una raccolta firme per far rientrare sui propri passi l’amministrazione comunale. Una mobilitazione che ha finora avuto circa 350 adesioni, dicono i promotori.
Il gruppo Orgoglio Osnago, scettico sull’iniziativa di chiudere il tratto di strada di domenica mattina, domanda per mano di chi sia stata progettata la sperimentazione e con quali competenze in materia. Dunque quali tecnici siano stati coinvolti e chi sia il responsabile della sperimentazione. I consiglieri di minoranza vogliono sapere se i cittadini, i commercianti e le Consulte siano stati consultati prima dell’inizio della sperimentazione. Marco Riva evidenzia che il gruppo di minoranza non sia stato informato prima dell’attivazione dell’iniziativa e ne chiede conto. Non è chiaro per l’opposizione quali siano gli obiettivi finali della sperimentazione e cosa e come si intenda misurare. La minoranza si preoccupa degli effetti collaterali dell’istituzione dell’area pedonale in tema di viabilità, ovvero l’incidenza del traffico deviato dal centro su altre strade limitrofe e gli effetti sull’inquinamento (atmosferico ed acustico). Quindi un focus sulle attività commerciali. Quali soluzioni ha identificato l’amministrazione per ridurre eventuali danni, si interroga Orgoglio Osnago. E infine cosa si è pensato per garantire l’accesso a persone anziane e fragili (non disabili) ai servizi della piazza.
M.P.