Con largo anticipo sul calendario sono ripresi gli assalti alle abitazioni. Ladri scatenati a Montevecchia, Merate e Olgiate
Quanti pensavano che le giornate più lunghe e qualche arresto avrebbe finalmente posto fine all’assalto dei ladri si è dovuto rapidamente ricredere. Da un paio di mesi, infatti, i soliti ignoti sono tornati a colpire, soprattutto negli ultimissimi giorni si sono scatenati facendo razzie a più riprese in diversi paesi.
Nel complesso residenziale al civico 9 i delinquenti hanno agito in due appartamenti.
In uno sono riusciti ad entrare nonostante all'interno vi fosse il proprietario che dormiva e che solo al mattino si è accorto dell'accaduto, con la casa messa sottosopra. Dal vicino, invece, il tentativo di forare la finestra è sfumato in quanto la vittima si è accorta dei rumori e li ha fatti scappare.
A pochi civici di distanza un altro colpo è sfumato per via dei cani che hanno dato l'allarme.
Sempre a Montevecchia si sono verificati altri due tentativi, in via del Colombè e in via delle Sorgenti, dove i ladri erano riusciti a rompere le persiane e a forare il legno dei serramenti senza però riuscire a penetrare all'interno, disturbati dal cane che si trovava dentro casa e che ha fiutato la presenza degli intrusi.
A Pianezzo, invece, i ladri hanno tentato un colpo in una palazzina di via Bagaggera dove però sono stati costretti alla fuga mentre se ne sono andati con un bottino ingente dopo avere derubato nel sonno un'anziana residente in una villetta poco distante.
Qui hanno sollevato la tapparella del balcone e sono entrati in casa mentre la donna dormiva. Si sono introdotti nella camera da letto, hanno aperto il comodino e lo hanno svuotato sul letto di una stanza vicino assieme ad altre scatole da cui hanno prelevato tutto l'oro della donna.
Al risveglio l'amara scoperta, con la consapevolezza di avere avuto i delinquenti a pochi centimetri dal letto.
Nella stessa notte i ladri hanno tentato di entrare in un'altra casa a un centinaio di metri di distanza, in via delle Robinie, ma un residente svegliato dai rumori li ha messi in fuga.
Insomma sta tornando l’allarme generale. Tra breve è prevedibile il risveglio dei coordinatori del controllo di vicinato che forse, troppo presto, avevano alzato peana alla notizia degli arresti.
Questa notte tra le località più flagellate c'è stata Montevecchia.
Il complesso di via bassa del Poggio a Montevecchia
In uno sono riusciti ad entrare nonostante all'interno vi fosse il proprietario che dormiva e che solo al mattino si è accorto dell'accaduto, con la casa messa sottosopra. Dal vicino, invece, il tentativo di forare la finestra è sfumato in quanto la vittima si è accorta dei rumori e li ha fatti scappare.
I ladri, forse per prepararsi a una possibile fuga, avevano piegato la recinzione di confine del condominio, trovata questa mattina manomessa.
La finestra "bucata" a Cicognola
Sempre a Montevecchia si sono verificati altri due tentativi, in via del Colombè e in via delle Sorgenti, dove i ladri erano riusciti a rompere le persiane e a forare il legno dei serramenti senza però riuscire a penetrare all'interno, disturbati dal cane che si trovava dentro casa e che ha fiutato la presenza degli intrusi.
Nella notte di lunedì, oltre al furto già raccontato a Sartirana, i ladri hanno tentato in via Tofane a Cicognola dove sono stati messi in fuga anche in questo caso dal cane mentre sono riusciti a portarsi via del denaro contante in una villetta che si trova lungo il “cannocchiale” di villa Perego.
Qui nonostante la presenza massiccia di abitazioni una accanto all'altra, i delinquenti non hanno avuto remore e dapprima hanno staccato i listelli della persiana e poi hanno forato il serramento della finestra riuscendo ad agganciare la maniglia e a girarla, forzando anche una “sicura” che era stata posta in aggiunta.
L'intrusione è durata poco in quanto i residenti si sono casualmente alzati e hanno visto un'ombra che si aggirava per la cucina. Vistosi scoperto il ladro, si è dato alla fuga con i complici, abbandonando nel giardino portafogli e borse, da cui sono stati prelevati poco meno di 100 euro.
Qui hanno sollevato la tapparella del balcone e sono entrati in casa mentre la donna dormiva. Si sono introdotti nella camera da letto, hanno aperto il comodino e lo hanno svuotato sul letto di una stanza vicino assieme ad altre scatole da cui hanno prelevato tutto l'oro della donna.
Al risveglio l'amara scoperta, con la consapevolezza di avere avuto i delinquenti a pochi centimetri dal letto.
Nella stessa notte i ladri hanno tentato di entrare in un'altra casa a un centinaio di metri di distanza, in via delle Robinie, ma un residente svegliato dai rumori li ha messi in fuga.
Insomma sta tornando l’allarme generale. Tra breve è prevedibile il risveglio dei coordinatori del controllo di vicinato che forse, troppo presto, avevano alzato peana alla notizia degli arresti.