Merate: vandali al parco urbano del Vedù. Fiori strappati e sassi contro la fontana


Non è ancora stato aperto al pubblico ma il pubblico ha già lasciato il segno.
Il parco urbano realizzato in località Vedù da Silvio Berlusconi è stato oggetto di atti vandalici.
In particolare sono stati strappati fiori e sono state gettate pietre alla fontana.

Il giardino è nel suo massimo splendore. L'erba verde è un invitante tappeto ad appoggiare i piedi e camminarvi scalzi, proprio come le scene di diversi film che hanno fatto storia. Le aiuole sono macchie di colori sgargianti, perfettamente sagomate attorno al camminamento e lungo il perimetro dell'area di proprietà comunale che sarà "sponsorizzata" e dunque mantenuta e curata per cinque anni dal cavaliere di Arcore.
Attualmente attorno al fazzoletto verde ci sono le reti da cantiere ma questo non ha impedito a ignoti di portarsi via delle piantine e poi di fare il tiro a segno con la fontana in stile settecentesco, di marmo bianco, già attiva con i giochi d'acqua e di luce, che troneggia al centro del parco.
L'intenzione, già concordata con la proprietà e con lo "sponsor", sarebbe quella di collocare un impianto di videosorveglianza così da disincentivare tali atti deplorevoli e al tempo stesso installare un cancello con chiusura automatica a una certa ora delle sera in modo da impedire accessi notturni che non potrebbero essere controllati.

Gesti che purtroppo continuano a ripetersi, proprio come accaduto lo scorso fine settimana nel centro storico con arredi danneggiati, una fontana riempita di carta e una pianta strappata dal vaso e gettata altrove.

S.V.
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