Calco: due tentativi di truffa a danno dei cittadini, ''sventati''
Calco continua ad essere presa di mira dai malviventi. Dopo i furti con intimidazioni segnalati dallo stesso sindaco Stefano Motta avvenuti nelle ultime due settimane, sono stati denunciati due tentativi di truffa, fortunatamente sventati dalla prontezza delle vittime. Il modus operandi è sempre il medesimo: una telefonata, in cui il malintenzionato racconta di essere in contatto con l'ospedale Niguarda di Milano e chiede poi una donazione per il reparto di ematologia. Invitando i cittadini a prestare la massima attenzione e a non cadere nella "trappola", la residente che ha raccontato la vicenda ha spiegato che le è stato proposto di lasciare il denaro ad un collaboratore, inviato proprio a questo scopo. Fortunatamente, la signora ha intuito la stranezza della richiesta, e l'ha declinata invitando il truffatore a contattarla via email. Il secondo tentativo di raggiro risale allo stesso giorno, giovedì 17 giugno. Questa volta, una signora è stata contattata da qualcuno che diceva di essere un assistente sanitario e di stare svolgendo un sondaggio. Anche in questo caso, il truffatore ha chiesto l'indirizzo preciso della donna, così da farle recapitare un regalo. "Nel pomeriggio hanno richiamato pe chiedere conferma della via, insistendo. Per farlo desistere l'ho avvisato che se si presentava avrei chiamato i carabinieri" ha raccontato.
