Cernusco: aggrediti con rabbia e senza apparente ragione l'uomo di 69 anni e la donna di 37. Inquirenti al lavoro sulle telecamere e alla ricerca di testimoni per individuare il reo
Resta di capire il perchè di tanta violenza e ferocia, scatenate apparentemente senza una ragione e si ritiene dalla medesima persona, data la vicinanza temporale e logistica dei fatti.
La prima aggressione si sarebbe consumata nel parcheggio della stazione di via Rusca dove una donna alla guida di una Mitsubishi è stata avvicinata da un uomo, pare un italiano sui 30/35 anni che, sempre secondo la prima ricostruzione, dopo avere aperto la porta lato guidatore l'avrebbe afferrata per i capelli trascinandola fuori dal veicolo e facendola cadere a terra. Lo sconosciuto sarebbe salito in auto partendo a tutta velocità, imboccando il sottopassaggio e poi via Stoppani.
Qui, probabilmente per l'alta velocità e l'agitazione, avrebbe perso il controllo del mezzo andatosi a schiantare contro la parete del sottopasso di via Stoppani. Temendo di essere presto braccato, l'uomo ha abbandonato il mezzo non marciante ed è risalito di corsa fino in località Paravino, al confine con Montevecchia. Qui raggiunto il parco Saturno ha visto che a un tavolino dell'area svago, intento a intagliare dei crocifissi in legno c'era un uomo. Senza pensarci due volte lo ha raggiunto e con un pezzo di legno raccolto da terra lo ha aggredito con violenza, picchiandolo in testa e costringendolo a consegnargli le chiavi dell'auto e il portafoglio. Mentre la vittima cercava di riprendersi dall'aggressione e chiedeva aiuto spostandosi in strada, il delinquente probabilmente nella confusione, non riuscendo a individuare l'auto si è allontanato di corsa, dirigendosi nei campi verso Montevecchia.
“Abbiamo sentito qualcuno che chiedeva aiuto e siamo usciti in giardino” hanno raccontato alcuni residenti “ci siamo trovati di fronte quest'uomo, che camminava in mezzo alla strada, con il volto coperto dal sangue e che diceva di essere stato aggredito e derubato. Subito allora abbiamo chiamato il 112 e siamo usciti a prestargli aiuto”.
Tra via Rusca, via Stoppani e il parco Saturno che si trova all'angolo tra via Fermi e via Leonardo da Vinci sono confluite la pattuglia della polizia locale di Cernusco con l'agente Lino De Vito e gli equipaggi dei carabinieri oltre naturalmente al personale sanitario.
La donna, visibilmente in stato di schock, è stata accompagnata nei pressi del cavalcavia dove si trovava la sua autovettura schiantatasi contro il muro per il riconoscimento del mezzo e successivamente è stata condotta al parco Saturno. Qui il 69enne, ex finanziere molto conosciuto in paese, è stato preso in carico dal personale sanitario: il volto e il torace erano una maschera di sangue per via delle ferite causate dalle bastonate. “Stavo realizzando dei tau in legno, ero qui tranquillo. Ad un certo punto mi è piombato addosso e ha iniziato a prendermi a bastonate” ha raccontato la vittima che con la donna è stata poi trasferita al Mandic per accertamenti.