Brivio: travolse un ciclista senza prestargli soccorso, patteggia un anno e 4 mesi
Il giudice gli ha riconosciuto le attenuanti generiche, tenendo conto tanto dell'avvenuto risarcimento corrisposto in favore della persona offesa tanto della “confessione” rilasciata in fase d'indagine, non provando a negare l'accaduto. A Francesco Bava, calolziese, classe 1988, su accordo delle parti quest'oggi è stata applicata una pena pari a un anno e quattro mesi, lievemente inferiore dunque rispetto all'originale accordo di patteggiamento trovato con la Procura. Si chiude così il “caso” di cui il 33enne si è reso protagonista ormai due anni fa. Nel maggio 2019, in transito lungo via per Airuno, a Brivio, alla guida della sua Ford Fiesta, l'uomo aveva urtato un ciclista 39enne di Vercurago, scappando poi senza prestargli aiuto. I carabinieri della stazione del paese, supportati dai colleghi di Calolzio, lo avevano subito individuato, denunciandolo non solo per omissione di soccorso e lesioni colpose ma anche per guida in stato di ebbrezza alcoolica e sotto l'influenza di stupefacenti. 60 i giorni di prognosi assegnati in prima battuta all'investito, poi risarcito dall'imputato che quest'oggi al cospetto del giudice Nora Lisa Passoni ha definito la propria posizione. Non potrà guidare per i prossimi 5 anni.