Lago: centinaia di firme per cambiare il Piano della Riserva. I banchetti tornano il 30 maggio per chiedere accessi liberi



Sono oltre 500 le firme finora raccolte a sostegno delle osservazioni al piano integrato della riserva lago di Sartirana, in particolare per chiedere accessi liberi, il mantenimento della gestione in capo al comune di Merate, l'autorizzazione agli spettacoli pirotecnici e musicali nel rispetto dei divieti, più canali per il benessere del lago e la possibilità di poter portare i cani al guinzaglio dalla foce al bagnolo.



Oltre alla raccolta “spontanea” casa per casa e al passaparola, domenica mattina gli “attivisti” sono scesi in strada e con i banchetti hanno presidiato dalle 9 fino a mezzogiorno inoltrato il centro cittadino all'ombra del castello, gli spazi davanti alle chiese di frazione in concomitanza con le Messe principali e comunque i punti nevralgici come il parcheggio davanti all'edicola a Brugarolo e la zona degli ambulatori a Cassina.
Solo in piazza Prinetti sono state un centinaio abbondante le persone che hanno sottoscritto l'appoggio alle istanze che saranno presentate all'amministrazione. Ci sarà tempo ancora domenica prossima e poi il tutto sarà protocollato in municipio.


Dario Perego, Roberto Perego e Andrea Massironi

“La cosa bella è che la gente arrivava con la convinzione che è una iniziativa da appoggiare e quindi firmava convinta” ha commentato Andrea Massironi che, a dimostrazione dell'assenza di colore politico, al banchetto era seduto con Dario Perego, ex sindaco, e il consigliere di minoranza Roberto Perego “Ho specificato più volte che non si tratta di una azione contro l'amministrazione che ha aperto una possibilità di modifica. La nostra è una iniziativa per portare avanti le esigente della popolazione. Da anni mi impegno affinchè questo lago, da una pozzanghera diventi un angolo bello e fruibile”.


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