Merate: la maggioranza diserta lo sciopero. Nessuna solidarietà ai lavoratori ma tutti in prima fila all’incontro con Costa e Lupi
Foto tratta dal sito Sestonotizie.it
In più occasioni il centrodestra ha governato Merate. Ma una coalizione così sgangherata, noi non l’avevamo mai vista. Gente che non riesce a superare lo steccato politico per una causa superiore.
Bastano poche righe per crocifiggere – politicamente parlando – questi personaggi. All’inaugurazione della colonna Laparoscopica, un pretesto bello e buono per far sfilare i vari Costa e Lupi, vicini vicini ai vertici dell’ASST c’erano Massimo Augusto Panzeri (Lega), Giuseppe Procopio e Alfredo Casaletto (Forza Italia). Non c’era alcuna necessità di prendere parte a una manifestazione organizzata per celebrare la spesa di poco superiore a 100mila euro su un bilancio di 300 milioni di euro. Eppure sindaco e assessori erano in posa alla ricerca di uno scatto con i diretti superiori Costa (sottosegretario alla salute) e Lupi, capocorrente di Noi per l’Italia. Il sindaco sfoggiava addirittura la fascia tricolore, come a dire, rappresento tutta la città. E accanto a lui la forzista Alessandra Hofmann di Monticello, anche lei con tanto di fascia tricolore. Anche lei assente questa mattina. Mica di finire intruppata con lavoratori e gente di sinistra.Alla partecipazione allo sciopero del personale due ore per chiedere più risorse per l’ospedale nessuno dei citati si è fatto vedere. E nemmeno uno del gruppo di maggioranza PiùProspettiva, come se fosse scattato l’ordine di boicottare il personale per non far torto ai dirigenti.
Nessuna delusione per quanto ci riguarda, le misure le abbiamo prese da tempo e sarebbe stata una sorpresa vedere l’Augusto accanto ai lavoratori, lui che ama soltanto posare vicino ai capi, a quelli che contano, a coloro che possono farlo brillare di luce riflessa.
C.B.