Italia Viva: il bilancio dell'assemblea provinciale
Si è svolta giovedì sera 6 maggio su zoom , all’ interno della “ Primavera delle idee”, causa le note ristrettezze dovute alla pandemia , una assemblea provinciale riservata agli iscritti di Lecco di Italia Viva, alla presenza del presidente nazionale on. Ettore Rosato che riveste anche il ruolo di vicepresidente della Camera.
In apertura i saluti da parte del coordinatore provinciale Antonio Rusconi, anche a nome di Giulia Cristina Vitali , assente all’ inizio per problemi di lavoro, che ha sottolineato la vitalità di Italia Viva in Provincia di Lecco, l’ esperienza positiva delle elezioni a Lecco città all’ interno della civica “ Fattore Lecco “ , il fatto di aver superato i 100 iscritti come lo scorso anno nel rinnovo del tesserati con un’ equa distribuzione tra i vari territori.
Rusconi ha poi rilanciato a Rosato la proposta che Italia Viva si faccia promotrice di un rilancio dell’ elezione diretta del Presidente delle Province , il cui ruolo di fatto fu svuotato dalle decisioni del Governo Monti sull’ onda di un sbagliato populismo di “ caccia ai costi della politica “ .
Ricorda Rusconi che allora nel centro- sinistra lui e Bruseghini difesero il ruolo delle Province come corpo intermedio necessario soprattutto in Regioni così ampie come la Lombardia e il risultato attuale a Lecco è una dispersione dei vari enti su un territorio invece che su un altro senza una reale collaborazione e sinergia su progetti .
Rosato nel suo intervento iniziale e nella sua replica finale ha rivendicato il ruolo di Italia Viva nella formazione del Governo Draghi sia per l’ autorevolezza in Italia e in Europa sia perché in una situazione di estrema difficoltà come questa pandemia, un Governo deve avere la massima condivisione sulle scelte più importanti. “ Oggi - ha ribadito Ettore Rosato - è evidente a tutti gli italiani come le risposte sulle vaccinazioni sono più efficienti, chiare e veloci, il recovery plan , il progetto di rilancio del Paese è stato approvato dall’ Europa e dovremo spendere bene, soprattutto per il rilancio di nuovi posti di lavoro, quando , purtroppo finirà il blocco licenziamenti. “ .
Ha ricordato Rosato altresì l’ impegno di Italia Vita su alcuni temi caratteristici che saranno oggetto anche di prossimi incontri con gli amici di Lecco come il Family Act con la Ministra Elena Bonetti, il sostegno alla scuola e in particolare alle scuole paritarie per garantirne la stessa esistenza in questo momento .
Numerosi gli interventi, oltre una decina, tra gli altri dal tesoriere Enrico Panzacchi, che ha ricordato l’ impegno a sostenere economicamente il partito sia a livello locale che nazionale con il 2 per mille C 46, l’ imprenditore Giuseppe Conti di Barzago che ha ricordato le esigenze del mondo del lavoro, Giacomo Ventrice per il Meratese, Luigina Perozzi, Perego Nicola, l’ assessore di Lecco Alessandra Durante che ha riassunto la sua esperienza di amministratrice in questi mesi della Giunta Gattinoni, Salvatore Aloisi .
Presenti inoltre numerosi amministratori, tra cui il sindaco di Calco, Stefano Motta, il coordinatore di Lecco città Andrea Frigerio. Il prossimo appuntamento tra una quindicina di giorni, nella speranza presto di potersi ritrovare in iniziative all’ aperto.
In apertura i saluti da parte del coordinatore provinciale Antonio Rusconi, anche a nome di Giulia Cristina Vitali , assente all’ inizio per problemi di lavoro, che ha sottolineato la vitalità di Italia Viva in Provincia di Lecco, l’ esperienza positiva delle elezioni a Lecco città all’ interno della civica “ Fattore Lecco “ , il fatto di aver superato i 100 iscritti come lo scorso anno nel rinnovo del tesserati con un’ equa distribuzione tra i vari territori.
Rusconi ha poi rilanciato a Rosato la proposta che Italia Viva si faccia promotrice di un rilancio dell’ elezione diretta del Presidente delle Province , il cui ruolo di fatto fu svuotato dalle decisioni del Governo Monti sull’ onda di un sbagliato populismo di “ caccia ai costi della politica “ .
Ricorda Rusconi che allora nel centro- sinistra lui e Bruseghini difesero il ruolo delle Province come corpo intermedio necessario soprattutto in Regioni così ampie come la Lombardia e il risultato attuale a Lecco è una dispersione dei vari enti su un territorio invece che su un altro senza una reale collaborazione e sinergia su progetti .
Rosato nel suo intervento iniziale e nella sua replica finale ha rivendicato il ruolo di Italia Viva nella formazione del Governo Draghi sia per l’ autorevolezza in Italia e in Europa sia perché in una situazione di estrema difficoltà come questa pandemia, un Governo deve avere la massima condivisione sulle scelte più importanti. “ Oggi - ha ribadito Ettore Rosato - è evidente a tutti gli italiani come le risposte sulle vaccinazioni sono più efficienti, chiare e veloci, il recovery plan , il progetto di rilancio del Paese è stato approvato dall’ Europa e dovremo spendere bene, soprattutto per il rilancio di nuovi posti di lavoro, quando , purtroppo finirà il blocco licenziamenti. “ .
Ha ricordato Rosato altresì l’ impegno di Italia Vita su alcuni temi caratteristici che saranno oggetto anche di prossimi incontri con gli amici di Lecco come il Family Act con la Ministra Elena Bonetti, il sostegno alla scuola e in particolare alle scuole paritarie per garantirne la stessa esistenza in questo momento .
Numerosi gli interventi, oltre una decina, tra gli altri dal tesoriere Enrico Panzacchi, che ha ricordato l’ impegno a sostenere economicamente il partito sia a livello locale che nazionale con il 2 per mille C 46, l’ imprenditore Giuseppe Conti di Barzago che ha ricordato le esigenze del mondo del lavoro, Giacomo Ventrice per il Meratese, Luigina Perozzi, Perego Nicola, l’ assessore di Lecco Alessandra Durante che ha riassunto la sua esperienza di amministratrice in questi mesi della Giunta Gattinoni, Salvatore Aloisi .
Presenti inoltre numerosi amministratori, tra cui il sindaco di Calco, Stefano Motta, il coordinatore di Lecco città Andrea Frigerio. Il prossimo appuntamento tra una quindicina di giorni, nella speranza presto di potersi ritrovare in iniziative all’ aperto.