Merate: dal 1° luglio parte la raccolta con il sacco rosso per i rifiuti indifferenziati

Dal prossimo 1° luglio a Merate si avvierà la misurazione puntuale della raccolta rifiuti con il sacco rosso.
Una pratica già partita in alcuni comuni afferenti a Silea, come Santa Maria Hoè, finalizzata ad introdurre un nuovo modello di raccolta per dare ulteriori benefici al territorio e all'ambiente. Il nuovo sacco rosso sarà dotato di un microchip con il codice identificativo dell'utenza e che dovrà obbligatoriamente essere utilizzato per conferire i rifiuti non riciclabili (sacco trasparente). In questo modo la lettura del "codice" consentirà di quantificare i rifiuti effettivamente scartati.
Nel concreto la raccolta non si modificherà. Invece del sacco trasparente sarà utilizzato il sacco rosso oppure quello azzurro nel caso di conferimento di pannolini per bambini fino a due anni e pannoloni. Nel sacco rosso dovrà essere inserito solo l'indifferenziato. I benefici si avranno sul medio-lungo termine quando a fronte di una raccolta differenziata migliore da parte di tutti, il numero dei giri per il ritiro diminuirà e ci potranno essere ripercussioni positive sul costo della TARI.

Nuovo sistema di misurazione puntuale:
• La misurazione puntuale permette di conteggiare il numero di sacchi conferiti da ogni utenza.
• Il ritiro dei sacchi da parte dell’utente è obbligatorio.
• Per il conferimento del rifiuto indifferenziato, al posto del sacco trasparente utilizza esclusivamente il sacco rosso che ti verrà consegnato.
• I giorni di raccolta di tutte le frazioni dei rifiuti rimarranno invariati, come da calendario.
• Durante il servizio di ritiro dei rifiuti, un apposito dispositivo consentirà di riconoscere il codice utente inserito sul sacco rosso e di conteggiare automaticamente i conferimenti effettuati da ciascuno.
• Per garantire il raggiungimento degli obiettivi ambientali potranno essere effettuati controlli e verifiche sulla corretta raccolta differenziata.
• La tariffa rifiuti non verrà modificata

Obiettivi
• Ridurre la produzione di rifiuti.
• Incrementare le percentuali di raccolta differenziata e riciclo.
• Ottimizzare e razionalizzare i servizi di raccolta.
• Introdurre in futuro un meccanismo tariffario che tenga conto delle quantità di rifiuti effettivamente conferiti da ciascun utente.

Ritiro dei sacchi rossi
Le famiglie potranno ritirare i sacchi presentandosi necessariamente con la Carta Regionale dei Servizi dell’intestatario della TARI. Le utenze non domestiche non dotate di cassonetti potranno ritirare il kit fornendo la ragione sociale e la partita IVA.

Pannolini per bimbi e ausili sanitari assorbenti nel sacco azzurro
Per il conferimento di pannolini e/o ausili sanitari assorbenti (pannoloni, traversine) – NO assorbenti femminili, NO traversine animali – verranno consegnati appositi sacchi azzurri dotati di codice identificativo. Gli appositi sacchi aggiuntivi andranno usati esclusivamente per il conferimento di pannolini e ausili sanitari assorbenti e andranno esposti lo stesso giorno del sacco rosso.
Il modulo di richiesta dei sacchi azzurri sarà scaricabile sui canali di comunicazione del Comune (sito, app, newsletter) e dovrà essere presentato al momento del ritiro dei sacchi. Per informazioni contatta l’Ufficio Ecologia del tuo Comune.

Per scaricare il calendario della distribuzione dei sacchi rossi, CLICCA QUI.

Il sindaco Massimo Panzeri e
l'assessore all’Ambiente Andrea Robbiani
Cari concittadini, Spett.li attività,
a partire dal 1 ° luglio prossimo nel nostro Comune verrà attivato un nuovo
modello di raccolta differenziata basato sulla “misurazione puntuale” dei
rifiuti non riciclabili (quelli attualmente conferiti attraverso il sacco trasparente)
prodotti da ciascuna famiglia e da ciascuna attività.
Grazie a tale nuovo modello – verrà conteggiato soltanto il numero di sacchi
conferiti da ogni utenza – in futuro saremo in grado sia di ottimizzare e
razionalizzare i servizi di raccolta, sia di incrementare ulteriormente le nostre
percentuali di raccolta differenziata e riciclo.
Ciò sarà possibile grazie all’utilizzo di un nuovo “sacco rosso” dotato di un
microchip (RFID) contenente un codice identificativo associato alla singola
utenza, che dovrà essere obbligatoriamente utilizzato per il conferimento dei
rifiuti indifferenziati non riciclabili.
Durante le attività di raccolta rifiuti, un apposito dispositivo portatile consentirà
di riconoscere il codice utente inserito nel sacco rosso e di conteggiare
automaticamente i conferimenti effettuati da ciascuno.
Cosa cambierà rispetto ad oggi?
Rispetto alle attuali modalità di raccolta non cambierà nulla o quasi; anziché
utilizzare il “sacco trasparente” o altri tipi di sacchetti, si dovrà semplicemente
utilizzare il nuovo “sacco rosso” che vi verrà consegnato e che in tale
occasione sarà a voi associato.
Di seguito troverete il calendario e le modalità per la consegna dei sacchi rossi
a voi assegnati. Per il conferimento di pannolini (per bambini fino a due anni)
e pannoloni, sarà possibile richiedere una fornitura di appositi sacchi azzurri
anch’essi dotati di microchip (RFID).
In questa prima fase, rispetto ad oggi non saranno modificate né le frequenze
di raccolta, né le modalità di conferimento del sacco.
Così come avveniva per il sacco trasparente, anche il nuovo sacco rosso non
dovrà contenere nessun rifiuto riciclabile (come, ad esempio, bottiglie e flaconi
in plastica, lattine, vetro, contenitori in tetrapak, scarti di cucina, cartoncino,
pile, elettrodomestici, ecc.).
Per poter cogliere i benefici di questo nuovo modello, è molto importante
fare una buona raccolta differenziata e conferire il sacco rosso solo quando è
pieno. Differenziando al massimo e in modo corretto, il sacco si riempirà più
lentamente e potrà essere esposto per il ritiro con minore frequenza. Questo
aspetto è molto importante, perché un minor numero di ritiri corrisponde ad
una diminuzione dei costi di trasporto e di smaltimento, con una evidente
ripercussione positiva sul costo della TARI.
Differenziare bene ma anche non sprecare, riutilizzando ciò che è possibile
riutilizzare e soprattutto iniziare a ad acquistare prodotti privi di imballaggi e
utilizzare le casette dell’acqua che permettono di minimizzare la produzione di
bottiglie di PET.
Siamo convinti che l’introduzione di questo importante cambiamento, unito ad
uno sforzo collettivo, indirizzato alla adozione di buone pratiche atte a ridurre
la produzione di rifiuti, porterà molti benefici ambientali al nostro territorio e
confidiamo nella vostra indispensabile collaborazione per la buona riuscita del
progetto.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.