Novate: si ''re-inventa'' come ambulante di frutta e verdura

Frutta e Verdura da Peppino”. E' l'insegna che fa bella mostra sul grosso furgone frigorifero che gira per mezza Brianza, proponendo primizie di ogni genere. Dal mese di luglio dello scorso anno "Peppino", all'anagrafe Giuseppe Alba di Sulbiate, non è più dietro il banco vendita itinerante. Al suo posto ci è finita per cause di forza maggiore la moglie Anna, che dalla sera alla mattina si è trovata a dover mandare avanti l'attività di famiglia. La si incrocia spesso anche a Merate, nella zona di Novate, dove solitamente il martedì dalle 18,30 staziona per un'oretta nel parcheggio lungo via Cerri, al confine con Robbiate. Ed è lì che l'abbiamo incontrata anche martedì scorso. Non potevamo non chiederci cosa ci facesse una signora dentro un camion trasformato in un negozio di frutta e verdura. Un lavoro molto impegnativo e duro, soprattutto per una donna e in particolare durante la stagione più fredda.
“E' accaduto tutto lo scorso anno a luglio ci ha raccontato – quando un giovedì sera mio marito ha accusato un malore. Purtroppo si è trattato di una cosa molto seria della quale non si è ancora completamente ripreso. Ricordo che il giorno successivo non avevo pensato a nulla se non che a mio marito... Venerdì sera poi ero rientrata a casa in quanto la situazione era stazionaria. E' stato a quel punto che mi sono resa conto che in garage c'era il camion carico di frutta e verdura pronto per iniziare il giro”.



Don Eugenio mentre fa la spesa da Anna

Trattandosi di generi deperibili, Anna ha subito realizzato che dopo pochi giorni avrebbe dovuto gettare tutta la merce. E così ha deciso di mettersi al volante del voluminoso furgone lungo le strade che solitamente percorreva il marito. Una decisione che ha richiesto molto coraggio, ma Anna, originaria della Val Seriana, è ricorsa alla tenacia tipica dei bergamaschi.
“Ho preso le fatture e ho cercato di capire i prezzi della merce e con alcune indicazioni di mio marito sono partita... Ormai mancavano due settimane a fine luglio e poi avremmo chiuso per tutto il mese di agosto e quindi ho pensato di portare avanti l'attività fino a fine mese”.
Ben presto Anna ha scoperto quanto fosse impegnativo il mestiere di venditore ambulante. Un'attività che il marito portava avanti da ormai trent'anni, durante i quali si era creato una numerosa e affezionata clientela. Al mattino presto bisogna raggiungere i grossisti, almeno due volte la settimana, poi bisogna caricare il camion sollevando pesanti cassette. E poi via sulle strade della Brianza...
Sarà stato l'affetto dei clienti o l'incertezza per il futuro, fatto sta che a settembre Anna ha deciso di riprendere il giro. E da allora non si è più fermata.



Anna al banco vendita del suo furgone tra frutta e verdura

“E' un lavoro duro – ci racconta – al mattino si parte presto e alla sera prima delle otto non si torna mai a casa. Caricare il camion, selezionare la merce e continuare a spostarsi da una parte all'altra è molto difficoltoso, ma l'ho sempre fatto volentieri. Ho una clientela affezionata e praticamente porto loro la spesa in casa. Il martedì pomeriggio vengo a Novate dove ho diversi clienti, una signora anziana mi fa entrare con il camion in giardino, poi salgo in casa a prendere la lista della spesa e le consegno i prodotti direttamente sul tavolo della cucina. Sapendo che ha chiuso l'unico negozio di frutta della frazione ho iniziato a fermarmi anche lungo la via principale e devo dire che i clienti sono arrivati”.
Tra loro c'è anche don Eugenio, parroco della frazione, che ogni martedì si presenta puntuale ad acquistare frutta e verdura.
Non sono ovviamente mancati i momenti difficili, come quando lo scorso settembre è venuta a mancare la mamma di Anna, che abitava in Val Seriana. Ma lei non si è scoraggiata e grazie a una straordinaria forza d'animo non ha interrotto la sua attività.
Fortunatamente anche le condizioni del marito “Peppino” stanno lentamente migliorando e questo per Anna è di grande sollievo.
“Recentemente è venuto anche lui a fare il giro, ma solo poche ore. Grazie ai suoi consigli e ai suoi suggerimenti è tutto più facile... Forniamo frutta e verdura anche alle scuole materne di Sulbiate e Aicurzio e quindi terminato il giro, una volta alla settimana devo preparare le forniture per le due mense. In passato mio marito faceva l'ambulante mentre io gestivo il negozio a Sulbiate, poi però abbiamo dovuto rinunciare ad una delle due attività e abbiamo deciso di chiudere l'attività fissa e proseguire come venditori ambulanti. Ma certo Anna non avrebbe mai immaginato che si sarebbe trovata a gestire direttamente il negozio itinerante.
Vimercate, Cornate, Colnago, Aicurzio e poi Merate sono solo alcuni dei comuni dove passa il furgone “Frutta e Verdura da Peppino” e dove ormai i clienti conoscono giorni e orari durante i quali fare acquisti sotto casa.
“Posso dire che praticamente portiamo la spesa in casa – ha proseguito Anna – e la gente apprezza questa comodità. E' un lavoro duro ma non mancano le soddisfazioni, anche a Sulbiate sono sempre più le persone che serviamo. Molti mi telefonano o mi inviano la lista della spesa via whatsapp e io consegno poi i prodotti direttamente a casa. E' faticoso, ma non mi posso lamentare".

Ormai sono le 8 ed è buio quando Anna spegne la luce del banco vendita e si mette al volante del furgone diretta verso casa. Un'altra giornata si è conclusa, è stanca ma soddisfatta. Gli affari non vanno male anche se la fatica è tanta. Ora però sa che presto ci sarà anche “Peppino” vicino a lei.
A. Bai.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.