Merate,covid: 27 casi in più in sette giorni, un altro morto. Preoccupa l'inquinamento



Sono dati in peggioramento quelli relativi alla diffusione del coronavirus a Merate. Rispetto a una settimana fa le persone contagiate sono aumentate di 27 unità arrivando a un totale attuale di positivi pari a 72. Dopo tanti mesi c'è da registrare una vittima, con il dato complessivo che sale a 38.
Dall'inizio della pandemia sono stati 749 i cittadini che hanno contratto il virus, pari al 5,07% della popolazione, e 639 i soggetti negativizzati (17 in più rispetto all'ultimo aggiornamento). Sono aumentati di ben 30 casi le persone in sorveglianza attiva, per un totale di 89 di cui 17 di età inferiore ai vent'anni.
Nell'informativa diramata in data odierna si solleva anche il problema della concentrazione di polveri sottili nell'aria, con livelli particolarmente elevati che portano a dover raccomandare comportamenti responsabili per la salute propria e altrui.
INFORMATIVA ALLA CITTADINANZA SU EMERGENZA EPIDEMIOLOGICA DA COVID-19
Si rendono noti i dati comunicati dalla Prefettura aggiornati al 28 Febbraio 2021, relativi ai Cittadini residenti.
Tenuto conto della Popolazione residente al 31 dicembre 2020, pari a n. 14.753, la situazione è la seguente:
  • POSITIVI COVID-19 (Totale da inizio emergenza) N. 749 pari al 5,07% della popolazione;
  • DI CUI DECEDUTI N. 38 ( +1 ) pari al 0,25%;
  • E N. 639 SOGGETTI NEGATIVIZZATI ( +17 );
  • TOTALE NETTO POSITIVI N. 72 ( +27 ) pari al 0,48%;
  • SOTTOPOSTI A SORVEGLIANZA ATTIVA N. 89 ( +30 ) pari al 0,60%, di cui n. 17 di età inferiore ai 20 anni.
Con l’ordinanza del 27/2/2021 del Ministero della Salute, la Lombardia e conseguentemente Merate tornano in ZONA ARANCIONE, con le limitazioni connesse.
E’ evidente che questo rappresenta “un passo indietro” causato da un diffuso peggioramento dei dati, che ci allontana dalla fine dell’emergenza epidemiologica.
Anche i dati di Merate sono in peggioramento e registrano purtroppo, a distanza di due mesi, anche un nuovo decesso di un concittadino. Alla famiglia va il mio cordoglio personale e quello dell’Amministrazione tutta.
L’auspicio è che la curva dei contagi possa presto riprendere la discesa. A tutti noi spetta il compito di continuare a mantenere quei comportamenti responsabili
(evitare assembramenti ed utilizzare sempre le mascherine) che abbiamo imparato a memoria in questi mesi, ma che saltuariamente sembra non vogliamo ricordare, in particolare nelle belle giornate.
Richiamo l’attenzione anche sul superamento dei livelli di attenzione della qualità dell’aria, altro tema annoso per il nostro territorio in particolare nei mesi invernali. Sono richiesti anche in questo caso comportamenti responsabili, al fine di riportare i dati nei parametri di legge:
limitare allo stretto necessario la circolazione con autoveicoli, evitando soste con motori accesi; abbassare i riscaldamenti domestici fino ad un max di 19° nelle case e 17° in attività produttive e artigianali; evitare combustioni all’aperto e limitare l’uso di biomasse per il riscaldamento in presenza di impianto alternativo.
Solo il diffuso rispetto delle suddette disposizioni eviterà nuove ed ulteriori restrizioni, nonché spiacevoli sanzioni per la mancata osservanza.

Merate, 1 Marzo 2021


IL SINDACO
Massimo Augusto Panzeri
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