Merate: una lettera dell'amministrazione fa chiarezza sull'uscita di scena di ARTEe20

Abbiamo appreso da un articolo apparso su “Merateonline” a firma dell’Associazione ARTEe20 che il lavoro da essa svolto da cinque anni a questa parte nell’area ex Cazzaniga rischia di non poter continuare per l'avvenuta scadenza del contratto d'uso dei locali di proprietà comunale.
Ci permettiamo quindi di indirizzarvi queste nostre riflessioni nate dalla notizia di cui sopra.
La nostra Associazione “L’Altra metà del cielo” e le Associazioni di Merate qui sottoscritte si sentono di sottolineare il valore e l’importanza delle iniziative messe in opera nel nostro territorio da ARTEe20 in questo lungo periodo, grazie alla varietà delle sue proposte e all’estrema apertura ad accogliere le istanze provenienti dalle tante voci del meratese e non solo.
Anche Il nostro lavoro ha tratto occasione di comunicazione, confronto e sensibilizzazione dall'ospitalità che ci è stata offerta.
Dal nostro punto di vista è essenziale che in un luogo ormai diventato ‘famigliare’ per la cittadinanza e fecondo di possibilità spaziali di accoglienza, possa continuare a vivere l’opera di ARTEe20: perdere la sua presenza all’area ex  Cazzaniga vorrebbe dire perdere una risorsa per la comunità, in quanto, oltre alle proposte da essa elaborate, sono moltissime le Associazioni, i Comuni e gli Istituti scolastici che hanno avuto modo di realizzare le loro  iniziative proprio grazie alla sua collaborazione e ospitalità
L'area Cazzaniga per la sua posizione vicina alla Scuola Media Manzoni, alla Biblioteca, al Museo di Scienze Naturali si presta benissimo a diventare un centro di aggregazione e quindi è importante continuare a farla vivere ma è anche importante utilizzare le risorse già presenti sul territorio contribuendo a consolidare una rete ''locale'' in embrione già esistente.
La tremenda esperienza di questa pandemia obbligherà tutti noi, Istituzioni, associazioni-e cittadini a rimodulare il nostro modo di operare e questo nostro intervento si pone in questa ottica di comune ricerca di un nuovo e vigoroso modo di confrontarsi sul e nel territorio creando sinergia fra le associazioni per portare avanti comuni progetti di valenza culturale.  
Ringraziando per il vostro lavoro a favore delle associazioni, inviamo un cordiale saluto.

Riteniamo doverosofare chiarezza sulla questione relativa agli spazi pubblici ancora occupati dell’Associazione Artee20 presso l’area Cazzaniga. In queste settimane, non siamo mai intervenuti perché non volevamo alimentare polemiche che invece oggi, veicolate ad arte, stanno screditando impropriamente questa Amministrazione.
Nel 2015 l’Associazione Artee20, costituitasi solo l’anno prima,  partecipa e vince il bando per “l'Affidamento in uso gratuito di alcuni locali degli immobili ubicati nella suddetta Area Cazzaniga”. Firmando il contratto, si accettavano le condizioni che erano ben esplicate, tra le quali una durata di 5 anni con possibilità di rinnovo per ulteriori 5 anni alle medesime condizioni. Nel bando si richiedeva il pagamento delle sole utenze con un corrispettivo forfettario stabilito in Euro 5.000,00 annui. Gli spazi messi a disposizione comprendevano 2 sale con corridoio centrale (circa mq 215), bagni (circa mq 27), ripostiglio laterale (circa mq 6), locale ad uso magazzino lato palco esterno (circa mq 47), area teatrale all'aperto (anfiteatro) e relativi spogliatoi conservizi igienici (circa mq 41). Oltre all'Associazione Artee20  partecipò alla gara, lo ricordiamo,anche la Proloco cittadina.
Dopo i primi due anni di gestione, resosi conto di avere difficoltà ad affrontare le spese, l’associazione ha chiesto aiuto all'Amministrazione comunale la quale, grazie all'Assessorato alla Cultura, dal 2018 copriva interamente il costo delle spese con i contributi ordinaria cui si sommavano quelli straordinari o una tantum che venivano richiesti. Anche nell'anno “buio” per la cultura, il 2020, è stato erogato un sostegno di Euro 5.000,00. In questi 5 anni, l’Associazione ha ricevuto risorse poco meno inferiori a Euro 25.000,00 pari quindi all’intero importo contrattuale. L’Amministrazione ha pertanto sempre concretamente sostenuto ed apprezzato l’attività svolta dall’Associazione senza mai ostacolarla. Vista l’imminente scadenza del contratto in data 30 settembre 2020, tra giugno e agosto, ci sono stati diversi colloqui tra Sindaco e Assessore alla Cultura con la persona del Sig. Massimo Bollani. Non abbiamo mai avuto, invece, interlocuzione  con la Presidente Patrizia Cattaneomentre sono stati informati i consiglieri del gruppo di minoranza Cambia Merate che avevano chiesto chiarimenti in merito agli scriventi. In questi incontri, in presenza e telefonici, abbiamo sempre fatto presente che il rinnovo per altri 5 anni poteva avvenire solo alle medesime condizioni, altrimenti saremmo stati obbligati ad indire una nuova procedura come ci impongono gli obblighi normativi di evidenza pubblica a cui non possiamo sottrarci. Anche gli uffici comunali hanno consigliato più volteal Sig. Bollani di rinnovare il contratto in essere. In data 28/08/2020 la presidente Patrizia Cattaneo invece ha inviato al protocollo la rinuncia alla convenzione per l’utilizzo degli spazi. Successivamente nel mese di ottobre, l'Associazione Artee20 protocollava un progetto di gestione degli stessi spazi a cui evidentemente non si poteva dare riscontro. L'Assessore Albani ha risposto ringraziando sia per il lavoro svolto in questi cinque anni sia per la qualità e la pluralità di iniziative, dicendosi dispiaciuta per la scelta intrapresa. Precisiamo che ad ogginessuno è stato “cacciato”, tant’è che l’associazione occupa ancora gli spazi in oggetto. Stiamo predisponendo però il nuovo bando a cui Artee20 potrà comunque partecipare. Nel frattempo, sono stati indetti due bandi dedicati alle associazioni culturali e sportive per affidare altri locali adibiti a sedi; a quello dedicato alle associazioni culturali Artee20 ha ritenuto di non partecipare. Molte associazioni culturali utilizzano abitualmente gli spazi di proprietà comunale, quali Villa Confalonieri, Atrio e Auditorium comunale nonché la Sala Civica per le proprie iniziative senza che le loro attività siano precluse in mancanza di unos pazio esclusivo in gestione. A riscontro della missiva del Comitato Genitori infine chiariamo che, come comunicato al sig. Bollani, non vi sono e vi saranno impedimenti nel prenotare spazi per lo svolgimentodelle iniziative che vorranno eventualmente proporre.