Asst Lecco: i sindacati scrivono al Prefetto, pronti a scioperare. L'elenco delle criticità

L'Ospedale Mandic di Merate
Sindacati e lavoratori dell'ASST di Lecco ad un passo dall'incrociare le braccia. Sono più di una dozzina le criticità presenti negli ospedali lecchesi ''denunciate'' nella missiva con cui le parti sindacali hanno avvertito il Prefetto di Lecco, dottor Castrese De Rosa, insieme alla direzione dell'Azienda Socio-Sanitaria Territoriale, di aver attivato la procedura di raffreddamento e conciliazione prima di passare, se non sarà raggiunto alcun accordo con l'azienda, alla proclamazione dello sciopero.
L'intento è quello di ottenere al più presto dalla dirigenza risposte concrete che portino alla risoluzione delle principali criticità, che riguardano in primo luogo la carenza di personale su tutti i livelli, la mancanza di applicazione di accordi aziendali ''varati'' con il rinnovo del contratto collettivo, avvenuto nel maggio del 2018, ma anche un eccessivo utilizzo – a detta dei sindacati – di personale interinale. Criticità che non hanno fatto che aumentare con la pandemia. Molte delle richieste avanzate dalle organizzazioni a tutela dei lavoratori dell'Asst, riguardano infatti la mancata attivazione di misure approvate a seguito dell'emergenza sanitaria, come i pagamenti dei bonus previsti dal Decreto Legge 104/2020 e dall'accordo regionale dello scorso 5 novembre, la trasformazione delle malattie ad infortunio Covid, o la mancanza di un ambulatorio dedicato allo stress correlato al lavoro, prevista da normativa nazionale.
Alla C.A. Ill.mo Sig. Prefetto Dott. Castrese De Rosa
E pc Alla C.A. Dott. P. Favini Direttore Generale A.S.S.T. Lecco
Alla C.A. Dott.ssa M.G. Colombo Direttore Amministrativo
Alla C.A. Dott. V. Corrao Direttore Sanitario
Alla C.A. Dott. E. Frisone Direttore Socio Sanitario
Alla C.A. Dott.ssa I. Terzi Dirigente Resp. Area Risorse Umane
Alle Dott. sse Anna Cazzaniga e Katia Rusconi DPS
Ai Sindaci di Lecco Merate Bellano
Alle Lavoratrici e ai Lavoratori

Oggetto: attivazione della procedura di raffreddamento e conciliazione previsti dalla legge n. 146/1990 e s.m.i.,

Ill.mo Sig. Prefetto,
La Scrivente RSU congiuntamente alle OO.SS. di CGIL FP – CISL FP – UIL FPL, NURSING UP, USB, NURSIND di Lecco, procede all’attivazione della procedura di cui all’oggetto, le motivazioni che ci portano all’attivazione di quanto sopra indicato, sono significate qui di seguito:
• Delibera unilaterale accordo applicazione CCNL 21/5/2018 Sanità Pubblica “tempi di s/vestizione”;
• Mancata applicazione accordi aziendali CCNL 21/5/2018 art.8 comma 5, con delibere illegittime su posizioni funzionali attingendo dal fondo, senza accordi sui fondi art 80 art.81 per anno 2021;
• Mancata applicazione protocollo relazione sindacali (informativa);
• Gravi carenze di personale sanitario, tecnico e amministrativo più riduzioni part-time;
• Sicurezza: nessuna attivazione del corso RLS per nuove nomine dopo 4 mesi (mancate dati personale contagiato)
• Attivazione indiscriminata della mobilità d'urgenza;
• Mancata applicazione art. 29 CCNL Sanità 2016/18;
• Eccessivo utilizzo del personale interinale;
• Indicazioni regionali su accordo Covid del 5.11.2020;
• Mancate trasformazioni da malattie a infortunio Covid;
• Mancati riscontri pagamento DL 104/2020 e accordo regionale del 5.11.2020;
• Mancata apertura ambulatorio stress correlato al lavoro, come da normativa nazionale;
• Numero esorbitante di ferie residue e ore a credito per i lavoratori del comparto;
• Criticità parcheggi ai piani -2 e -4 Ospedale Manzoni di Lecco.

Con l’occasione si porgono Distinti Saluti


FP CGIL C. Tramparulo - FP CISL N. Turdo - FP UIL M. Coppia - FPL NURSING UP M. Trombetta – USB F. Scorzelli – NURSIND M- Pirola – RSU ASST Lecco – E. Castelnovo
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