Merate: adesione al bando Sport nei parchi per attività formative e salutari nella città

Il progetto si rivolge non solo alle associazioni ma anche al singolo, ha una prospettiva futura di attività che, terminata l'emergenza, potranno vedere coinvolte numerose realtà con programmi formativi e multidisciplinari, e ha due linee di intervento.
1) Installazione di nuove aree attrezzate e riqualificazione di aree attrezzate in cofinanziamento con i Comuni. L’intervento prevede, da un lato la realizzazione di nuove aree attrezzate nei Comuni che ne sono sprovvisti, attraverso la dotazione di strutture fisse per lo svolgimento di attività sportiva all’aperto a corpo libero; dall’altro la riqualificazione delle aree attrezzate già presenti nei parchi cittadini. In entrambe i casi è previsto un nuovo modello di gestione attraverso l’adozione delle aree attrezzate da parte di una ASD/SSD, operante sul territorio, secondo un planning settimanale condiviso, o del Comune stesso.
2) Identificazione di aree verdi nei parchi cittadini da destinare ad “Urban sport activity e weekend”: creazione nei parchi cittadini di aree non attrezzate (c.d. isole di sport) messe a disposizione dai comuni e gestite da ASD/SSD operanti sul territorio, che saranno individuate a cura di Sport e Salute e dai Comuni. Le ASD/SSD, previo accordo con il Comune, potranno svolgere, in queste aree, durante la settimana la propria attività e nel week end si impegnano ad offrire un programma di attività gratuite destinate a diversi target (bambini e ragazzi, donne, over 65) grazie ad un contributo di Sport e Salute, che sarà erogato attraverso gli Organismi Sportivi di affiliazione.
L'amministrazione, valutate le specifiche richieste, ha deciso di "sposare" la linea due, identificando lo spazio verde ubicato all'interno del compendio dell'area Cazzaniga. Si tratta di un fazzoletto di 750 metri quadrati, in posizione centrale rispetto alla città, pianeggiate e senza barriere architettoniche, con energia elettrica e wi-fi, vicino alle scuole e con già alcune attrezzature e spazi dedicati allo sport.
Il progetto sarà cofinanziato al 50% pari a 12mila euro, soldi che saranno poi distribuiti alle associazioni e società sportive che parteciperanno al bando e che saranno ammesse (tre in totale per un anno di lavoro), sulla base delle attività effettivamente svolte e rendicontate.