Polveri sottili: in tutta la provincia un gennaio decisamente migliore rispetto al 2019. Medie mensili sotto i 50 μg / mc

Il mese di gennaio, sotto il profilo dell'inquinamento atmosferico determinato dalle polveri sottili, si presenta decisamente migliore rispetto allo stesso mese del 2020. Complice certamente le restrizioni dovute al coronavirus. La situazione più problematica si presenta come sempre nel meratese, anche se il quadro è decisamente migliore. Ma vediamo il riassunto dei dati di gennaio 2021 diviso per fasce territoriali.
LECCHESE: la città non ha mostrato clamorosi scostamenti, a differenza di altri territori della provincia. In via Amendola sono stati registrati 4 superamenti della soglia limite di 50 microgrammi per metro cubo, come nel 2020 ma la media mensile è risultata più bassa: 30,4 contro 41,8. In via Sora 3 superamenti contro i 2 dell'anno precedente con la media del 23,9 contro però il 29,8. A Valmadrera 5 superamenti contro gli 11 del 2020 con una media mese decisamente migliore: 36,5 a fronte di un 55,8 dell'anno scorso, quindi un dato medio superiore sia a 50 che a 40, parametro di riferimento della legge nazionale che non deve essere superato come media annua. Moggio e Mandello non fanno testo: le PM 10 non sono mai state un problema, zero superamenti con medie rispettivamente di 4,2 e 8,1. A Calolziocorte, infine, 3 superamenti a fronte di uno solo del 2020 ma con una media 2021 più bassa: 21,8 contro 29.
CASATESE: qui i dati sono calcolati con modelli non essendoci centraline di rilevazione. A Casatenovo sono starti stimati 7 superamenti con una media di 35,3 contro i 6 del 2020 ma con una media del 40,6. Diciamo subito che in tutta l'area i giorni peggiori sono stati il 19 e il 20. Nel casatese, ad esempio, sono stati registrati 90 e 89 microgrammi per metro cubo. Quasi il doppio della soglia limite ma meno a fronte dei 103 di Valmadrera e i 128 di Merate. Barzanò segna 5 sconfinamenti con una media mese di 31,4 contro i 4 del 2020 ma con la media superiore, 35,6. Missaglia nel circondario fa registrare i dati peggiori: 8 superamenti con media mese di 33,3 contro i 5 del 2020 con media 36.
OGGIONESE: Il quadro sostanziale non cambia rispetto al vicino casatese. A Oggiono sono stati registrati 4 superamenti contro i 3 del 2020 con una media pressoché simile: 29 a fronte di 28,3 dell'anno precedente.
MERATESE: il territorio del circondario di Merate è storicamente più colpito dalle polveri sottili. Ma la situazione del 2021 appare sicuramente migliore del 2020. Lo scorso gennaio la centralina ha fatto segnare 10 superamenti della soglia di 50 microgrammi per metro cubo con una media del mese di 47,9. Nel 2020 i superamenti erano stati ben 23 con la drammatica media di 68,3.
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