Calco: a 8 anni in pista, AleGas insegue il sogno di correre nel campionato italiano

La prima moto gli era stata regalata quando era ancora nel pancione della mamma, sei mesi dopo il suo concepimento. Ora, ad 8 anni, Alessandro Lora spera di poter conquistare il suo primo campionato italiano di minimoto e continuare a rincorrere il sogno di arrivare, un giorno, là dove è arrivato il suo idolo Marc Marquez.

Alessandro Lora

In questo percorso potrà certamente contare sul supporto dei suoi primi fan: mamma Laura Cappelletti, papà Marco e la sorellina di due anni Zoe, con i quali abita a Calco.

''Sia io che Laura abbiamo sempre avuto la passione per la moto'' ha spiegato Marco Lora. ''In passato ho gareggiato in pista a livello amatoriale e abbiamo sempre fatto giri sulle nostre due ruote, smettendo quando sono nati i nostri figli perchè troppo pericoloso. Ora ci concentriamo sul sogno di Alessandro. Il prossimo aprile prenderà parte al suo primo campionato italiano di minimoto''.

Con papà Marco

La prima gara si svolgerà a Cervia. Cinque le prove totali, arrivando fino ad Ortona in Abruzzo, nelle quali AleGas48 (questo il nome d'arte del giovanissimo pilota da quando, durante le prime gare disputate, effettuò un giro di pista in 48 secondi) potrà dimostrare di avere la stoffa del campione.

Alessandro con la sorellina Zoe, la sua prima fan

''Ha incominciato ad allenarsi intorno ai tre anni, prendendo parte alla prime competizioni regionali a cinque anni quando lo abbiamo iscritto alla scuola di motociclismo di Como, che ci sta aiutando tantissimo ad insegnare al bimbo la disciplina e quanto bisogna impegnarsi per ottenere risultati. A lui piace moltissimo e lo stimola anche a scuola perchè sa che se non prende minimo 9 o 10 non può salire sulla sua moto''.

L'iscrizione al campionato italiano di minimoto i genitori di Alessandro l'hanno già effettuata. Il piccolo correrà per il team Dps che fornirà il supporto tecnico per affrontare tutte le cinque prove. AleGas48 prenderà parte anche al trofeo in memoria di Marco Simoncelli e all'europeo. ''Per prendere parte a queste competizioni servono molto tempo, infinito direi, e ci sono un po' di spese da affrontare'' ha spiegato papà Marco. ''Noi cerchiamo di arrivare dove possiamo, ma per questo siamo alla ricerca di qualche sponsor che può aiutare Ale a raggiungere il suo sogno. Sappiamo che il momento non è dei migliori, ma se ci fosse qualche azienda interessata, considerato che i costi in supporto alle attività sportive vengono scaricati, saremmo molto contenti''.

A.S.
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