Lega Nord: quale futuro per LineeLecco?
Il pasticcio della gara per l'affidamento della gestione dei parcheggi pubblici non avrebbe potuto essere più evidente.
L'amministrazione comunale di Lecco non ne azzecca una.
Prima ha stilato un bando di gara che non teneva in considerazione le indicazioni di tipo tecnico volte a dare, in modo lecito, il giusto peso agli investimenti già effettuati da Linee Lecco per l'attività di gestione dei parcheggi che ha raggiunto gli attuali positivi livelli.
Poi ha indetto la gara prima di conoscere l'esito del referendum del 12 e 13 Giugno che elimina appunto l'obbligo di gara.
Come se non bastasse ha presentato in Consiglio Comunale un atto di indirizzo per organizzare il futuro dell'azienda che all'indomani dell'esito del referendum diventa privo di riferimenti giuridici.
Infine non ha sospeso la gara per valutare la situazione ed informare adeguatamente sulle possibili soluzioni
Questa somma di errori graverà direttamente sulle tasche dei cittadini lecchesi perché saranno loro, tramite il Comune, a dover ripianare il deficit di bilancio dovuto al mancato introito dei parcheggi che se quest'anno sarà parziale dal 2012 si stima sui 700 milioni di euro annui.
Vista l'importanza e la complessità dell'argomento il Sindaco e la sua giunta non possono liquidare l'argomento con un semplice comunicato stampa.
Anzi è indispensabile un approfondimento di quanto affermato nel comunicato stesso.
Ad esempio quando leggo " anche dopo la consultazione referendaria sono stati eseguiti dettagliati approfondimenti tecnico-legali circa l'iter seguito" mi chiedo perché il parere non sia stato messo subito a disposizione dei consiglieri comunali.
Perché non è stata convocata subito una commissione o meglio un Consiglio comunale specifico ?
Va chiarita ad esempio l'affermazione riguardo l'impossibilità da parte di Linee Lecco di partecipare a future gare per l'affidamento del servizio di trasporto pubblico locale su ambito sovracomunale e mi chiedo anche se a questo proposito è stato fatto un confronto con l'Amministrazione Provinciale.
Le mosse dell'attuale maggioranza che pensa di risolvere i problemi di Linee Lecco con il bike sharing il car pooling mettono a rischio la realtà occupazionale dell'azienda perché privata della gestione dei parcheggi risulterà poco appetibile presso eventuali partner causando anche l'inevitabile dismissione del know-how accumulato nella gestione dei parcheggi.
Mercoledì 16 Giugno oltre al comunicato stampa (che ai consiglieri non è stato inviato per conoscenza) è arrivata la convocazione della commissione capigruppo.
Naturalmente all'ordine del giorno Linee Lecco non c'è.....
L'amministrazione comunale di Lecco non ne azzecca una.
Prima ha stilato un bando di gara che non teneva in considerazione le indicazioni di tipo tecnico volte a dare, in modo lecito, il giusto peso agli investimenti già effettuati da Linee Lecco per l'attività di gestione dei parcheggi che ha raggiunto gli attuali positivi livelli.
Poi ha indetto la gara prima di conoscere l'esito del referendum del 12 e 13 Giugno che elimina appunto l'obbligo di gara.
Come se non bastasse ha presentato in Consiglio Comunale un atto di indirizzo per organizzare il futuro dell'azienda che all'indomani dell'esito del referendum diventa privo di riferimenti giuridici.
Infine non ha sospeso la gara per valutare la situazione ed informare adeguatamente sulle possibili soluzioni
Questa somma di errori graverà direttamente sulle tasche dei cittadini lecchesi perché saranno loro, tramite il Comune, a dover ripianare il deficit di bilancio dovuto al mancato introito dei parcheggi che se quest'anno sarà parziale dal 2012 si stima sui 700 milioni di euro annui.
Vista l'importanza e la complessità dell'argomento il Sindaco e la sua giunta non possono liquidare l'argomento con un semplice comunicato stampa.
Anzi è indispensabile un approfondimento di quanto affermato nel comunicato stesso.
Ad esempio quando leggo " anche dopo la consultazione referendaria sono stati eseguiti dettagliati approfondimenti tecnico-legali circa l'iter seguito" mi chiedo perché il parere non sia stato messo subito a disposizione dei consiglieri comunali.
Perché non è stata convocata subito una commissione o meglio un Consiglio comunale specifico ?
Va chiarita ad esempio l'affermazione riguardo l'impossibilità da parte di Linee Lecco di partecipare a future gare per l'affidamento del servizio di trasporto pubblico locale su ambito sovracomunale e mi chiedo anche se a questo proposito è stato fatto un confronto con l'Amministrazione Provinciale.
Le mosse dell'attuale maggioranza che pensa di risolvere i problemi di Linee Lecco con il bike sharing il car pooling mettono a rischio la realtà occupazionale dell'azienda perché privata della gestione dei parcheggi risulterà poco appetibile presso eventuali partner causando anche l'inevitabile dismissione del know-how accumulato nella gestione dei parcheggi.
Mercoledì 16 Giugno oltre al comunicato stampa (che ai consiglieri non è stato inviato per conoscenza) è arrivata la convocazione della commissione capigruppo.
Naturalmente all'ordine del giorno Linee Lecco non c'è.....
Cinzia Betteg Capogruppo Lega Nord