Osnago, Voss: i lavoratori Whirpool di Napoli in visita ai colleghi in ''presidio''

Napoli e Osnago. Whirpool e Voss.
Due storie lontane ma simili dove al centro ci sono il lavoro e la dignità nonché il futuro di decine di persone.
Questa mattina al presidio permanente delle maestranze di via Stoppani a Osnago è giunta una delegazione di lavoratori dell'azienda il cui stabilimento campano ha chiuso a fine ottobre.
Una sorta di gemellaggio dove sullo sfondo di una incertezza e di una sofferenza c'è però la volontà di resistere, di non mollare e di farsi forza a vicenda di fronte alle chiusure delle dirigenze aziendali, sorde a qualsiasi richiesta di rivedere, nel caso di Osnago, i licenziamenti e le chiusure previste.


E se al presidio meratese che ormai va avanti da mesi, incurante del freddo e del muro opposto dalla proprietà, i sindacati sono sempre presenti e schierati, così si può dire anche del territorio che in più circostanze e con le rappresentanze territoriali locali ha fatto sentire la sua vicinanza.
Nel frattempo ai lavoratori, secondo quanto riportato da Cisl Monza Brianza Lecco, sarebbero state recapitate delle contestazioni disciplinari a seguito di un altro fatto accaduto davanti ai cancelli dell'azienda, con un muratore a cui sarebbe stato impedito di entrare per smontare un forno.
A seguito invece della richiesta che la direzione aziendale ha rivolto ad alcuni lavoratori di entrare a lavorare per necessità di riordino dello stabilimento, ritenuta una ''provocazione'' dai sindacati, tra il 18 e il 22 gennaio sarà indetto uno sciopero.
Comunicato CISL MONZA BRIANZA LECCO
La solidarietà non ha confini. Questa mattina al presidio dei lavoratori della Voss di Osnago (Lc) è arrivata una delegazione di lavoratori della Whirlpool, il cui stabilimento napoletano è stato chiuso il 31 ottobre, Questa mattina una delegazione di lavoratori della Whirlpool, accompagnata dal segretario generale della Fim Cisl Campania, Raffaele Apetino, e dal segretario della Cisl Campania, Giuseppe Esposito. Il loro è stato un segno di condivisione. «È dal 2018 – spiegano i responsabili Fim Cisl Napoli – che stiamo vivendo questa dura vertenza. Quindi siamo ben consapevoli delle difficoltà e delle ansie che i colleghi metalmeccanici della Voss stanno vivendo. Vogliamo essere loro vicini in questo momento così delicato».
A riceverli c’erano Roberto Benaglia, segretario generale della Fim Cisl, Ugo Duci, segretario generale Cisl Lombardia, Andrea Donegà, Fim Cisl Lombardia, oltre, ovviamente ai vertici della Fim Cisl e della Cisl Monza Brianza Lecco. «Questo gemellaggio tra i lavoratori di Voss e Whirpool è una ulteriore testimonianza che la solidarietà è la forza più grande di cui dispone il sindacato – ha detto Duci -. Ora le istituzioni, a tutti i livelli, facciano la loro parte per sostenere la lotta dei lavoratori, affinché le rispettive proprietà accettino di aprire un confronto costruttivo».
Intanto c’è stata un’altra dura azione dell’azienda nei confronti dei dipendenti dello stabilimento Voss. Nei giorni scorsi si era presentato ai cancelli un muratore che aveva il compito di smontare un forno. I lavoratori gli hanno impedito di entrare. In tutta risposta la dirigenza ha inviato contestazioni disciplinari. «Sono state inviate a tutti – spiegano i responsabili della Fim Cisl Mbl – anche a coloro che non erano presenti. È un’azione che non possiamo accettare e che, francamente, ci sembra assurda e fuori contesto».
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