Osnago: tensione al presidio permanente fuori dalla Voss, il segretario Cisl ''urtato'' dall'auto dell'amministratore delegato. ''Mi si è buttato davanti''

Momenti di grande tensione questa mattina alla Voss di Onsago in via Stoppani, dove c'è un presidio permanente di lavoratori a seguito dell'annunciata volontà della proprietà di smantellare l'impianto.



Poco prima delle 9, infatti, l'arrivo dell'amministratore delegato a bordo di una Audi station wagon ha innescato la tensione tra i lavoratori. Da quanto è stato possibile apprendere, gli operai avrebbero chiesto al dirigente di parcheggiare all'esterno l'auto e di entrare in azienda a piedi. Al suo rifiuto si sarebbero posti all'ingresso del cancello per impedirne l'accesso, ma Andrea Donegà segretario generale della FIM CISL Lombardia sarebbe stato "urtato" dall'auto cadendo così a terra.


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Gli animi si sono subito accesi. sul posto si è portata una pattuglia della Polizia Locale, raggiunta poco dopo dai carabinieri.
La tensione tra gli operai e la dirigenza ha avuto anche toni elevati. "Sono stati usati termini offensivi nei confronti dei sindacati e degli operai" ha detto Domenio Alvaro della CGIL. "Oggi in Provincia è atteso un incontro tra le parti, vedremo come andrà a finire ma questo atteggiamento è causa di tensioni e di impossibilità a trovare un accordo".




''Non ho investito nessuno'' ha detto l'amministratore delegato Rossi. "Sono arrivato per entrare nella mia azienda e me l'hanno impedito. La persona si è buttata davanti alla macchina e poi si è creata questa situazione. É impensabile che io non possa entrare nella mia azienda e che gli venga permesso di comportarsi così. A questo punto non vedo le ragioni per partecipare all'incontro in provincia.''
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